Patto di stabilità territoriale 2009
Ok alle modalità di applicazione

Approvate mercoledì 18 novembre dalla Commissione programmazione e bilancio le modalità per l'applicazione del Patto di Stabilità Territoriale 2009. L'accordo - stipulato tra Regione Lombardia, Anci Lombardia e Unione Province Lombarde - si basa su principi guida precisi che puntano a garantire effetti economici positivi e immediati per il territorio e stabilisce i criteri di accesso ai 40 milioni di euro messi a disposizione da Regione Lombardia.

«Con il Patto di Stabilità territoriale, i Comuni virtuosi torneranno presto a respirare - commenta Marcello Raimondi, sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia e vicepresidente della Commissione Bilancio -. Le modalità presentate hanno infatti l'obiettivo dell'immediatezza: la Regione vuole puntare su quegli interventi che saranno attuabili in poco tempo, rilanciando, in questo difficile momento, l'economia e la produttività dei nostri Comuni. Saranno quindi privilegiati i progetti realizzabili entro il 2009, velocizzando anche i pagamenti delle pubbliche Amministrazioni che garantiranno un'inizione di liquidi nel sistema».

Tre, in particolare, i punti guida del Patto presentato in Regione: 1) una flessibilizzazione degli investimenti che permetterà alle autonomie locali di sfruttare le risorse per agire concretamente sul territorio e dare respiro all'economia; 2) il tempestivo utilizzo delle risorse finanziarie messe a disposizione per ottenere effetti immediati, puntando soprattutto su quei progetti che immettono liquidità nel sistema economico lombardo; 3) il coinvolgimento di enti - Anci Lombardia e Unione Province Lombarde – che aiuteranno la Regione nel coordinamento con il territorio.

Le risorse a disposizione per il 2009 ammontano a 40 milioni di euro. Le modalità del Patto Territoriale approvate definiscono anche i criteri per accedervi. Oltre al rispetto del patto di Stabilità interno del 2008, gli enti locali dovranno aver già esaurito la possibilità di fare pagamenti nei limiti del Patto di Stabilità interno. Inoltre, dovranno dimostrare di voler impiegare le risorse a loro disposizione per spese liquidabili entro la fine del 2009.

Entro il 28 febbraio 2010, Anci Lombardia e Unione Province Lombarde presenteranno alla Regione un quadro per dimostrare l'effettivo utilizzo del plafond da parte di ogni singolo ente del territorio.

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