Villa d'Almé, 9000 bottiglie doc
dalla cooperativa Oikos

I «diversamente abili» non adatti a lavorare di braccio per otto ore al giorno, tutti i giorni? E' solo un pregiudizio. Basta osservare la cura dei giardini del Palazzo della Provincia lungo viale Camozzi in città, o il verde pubblico di Ponteranica. Merito dei dipendenti diversamente abili della cooperativa sociale Oikos di Villa d’Almè. Ora sulle colline villesi del Ronco Basso i lavoratori della Oikos producono 9.000 bottiglie a stagione di ottimo Valcalepio doc, una certificazione di qualità stampigliata sull’etichetta alla quale, dalla produzione del 2006, si è aggiunto il bollino che garantisce come il vino ottenuto provenga da uve biologiche non trattate con sostanze di sintesi.

Sono bottiglie vendute a privati cittadini, ai negozi del commercio equosolidale e che pure non sfigurano in ristoranti rinomati della zona come la trattoria «Falconi» di Ponteranica o la «Cascina del Ronco» di Villa d’Almè.

L'approfondimento su L'Eco di Bergamo di givoedì 12 novembre