«Si apre uno spiraglio: l’azienda si è detta disposta a discutere di ipotesi alternative alla mobilità e ai licenziamenti in un incontro fissato per la prossima settimana». Così Giovanna Roncelli, responsabile di zona per la Fiom Cgil, ha illustrato al consiglio comunale di Arcene la situazione attuale – «di stallo ma in fase di evoluzione» -, che interessa 20 dipendenti della Alfa Standard Spa di Arcene, produttrice di quadri e condotti per impianti elettrici.
L’azienda aveva aperto la procedura per la messa in mobilità l’11 maggio: immediati gli scioperi e le proteste da parte dei sindacati.
Maurizio Laini, segretario generale della Cgil di Bergamo, ha annunciato che anche il prefetto di Bergamo, Cono Federico, incontrerà i lavoratori dell’Alfa Standard martedì prossimo. Si prospettano quindi due incontri ravvicinati che potrebbero rivelarsi decisivi per il futuro.
(09/06/2005)
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