La Guida ai negozi di Bergamo approda in Città Alta

Coinvolti anche il borgo di San Leonardo, Borgo Palazzo e Borgo Santa Caterina

Sarà presentata lunedì 12 maggio ai commercianti di Città Alta e dei tre borghi della città (San Leonardo, Borgo Palazzo, Santa Caterina) la terza fase di raccolta dati della Guida ai negozi di Bergamo, il progetto di mappatura delle attività commerciali promossa da Ascom e Bergamo Vive, grazie al contributo del Credito Bergamasco. L’appuntamento è per le 20,45 alla Sala Traini del Creberg in via San Francesco d’Assisi a Bergamo.
Il progetto ha l’obiettivo di valorizzare la città nell’ottica della futura costituzione dei distretti commerciali urbani. Si tratta inoltre di un’iniziativa che vuole essere il proseguimento di un progetto test avviato nel 2005, che in una prima fase ha coinvolto solo un’area pilota ristretta del centro – via Papa Giovanni XXIII, Via Paglia, Via Paleocapa e via Tiraboschi - ed ha presentato 53 insegne.
La seconda fase, realizzata nello scorso anno, ha ampliato l’area, che può essere compresa nel perimetro Vittorio Emanuele, Borgo San Leonardo, Via Papa Giovanni XXXIII, piazzetta Santo Spirito, e che conta oltre 1200 attività, delle quali oltre 200 bar e ristoranti (8 alberghi, 46 ristoranti e 158 bar), 52 esercizi alimentari, 217 negozi non alimentari (ottici, casalinghi, cartolerie, librerie, articoli regalo, antiquari, ecc..), oltre 270 negozi di abbigliamento, calzature e pelletterie, 150 attività artigianali e circa 300 attività di servizi.

Ora, con la terza fase del progetto, vengono coinvolte anche Città Alta, Borgo San Leonardo, Borgo Palazzo e Borgo Santa Caterina, una realtà commerciale che conta 592 esercizi, così suddivisi: 123 in Città Alta (45 pubblici esercizi, 14 alimentari, 44 non alimentari, 10 artigiani e 9 servizi), 85 in Borgo Santa Caterina (9 pubblici esercizi, 1 alimentare, 50 non alimentari, 20 artigiani e 5 servizi), 97 in Borgo San Leonardo (13 tra bar e ristoranti, 11 alimentari, 44 non alimentari, 22 artigiani e 7 servizi) e 287 in Borgo Palazzo (31 pubblici esercizi, 32 alimentari, 111 non alimentari, 34 artigiani e 79 servizi). «Analizzando i dati e confrontandoli con quelli del centro città - spiega Ascom - si evince che nei quattro borghi, pur rimanendo alta la presenza dei negozi al commercio non alimentari e dei pubblici esercizi, c’è una forte presenza di negozi al dettaglio alimentare (eccetto per Borgo Santa Caterina ), che passa dal 4% del centro città al 11-12%, e un consistente numero di botteghe artigiane (22,68% in Borgo San Leonardo, oltre il 23% in Borgo Santa Caterina e 11,58% in Borgo Palazzo); in Borgo Palazzo c’è inoltre una preponderanza di attività dedicate ai servizi (27,53%)».

Al momento la guida è visitabile sul sito internet istituzionale www.goinbergamo.it, collegato anche a www.bergamotour.it. Nei prossimi mesi sarà stampata anche la versione cartacea.

(07/05/2008)

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