L’artigianato di produzione bergamasco nel 2007 è cresciuto più della media lombarda: più 0,6% rispetto al più 0,5% che ha evidenziato il settore in Lombardia. Un dato positivo, ma che si contrappone a un più 2,5% messo a segno nel corso del 2006 e che, quindi, testimonia un sostanziale rallentamento del ciclo economico.
Il dato viene evidenziato dall’«Indagine congiunturale sull’artigianato di produzione in provincia di Bergamo nel quarto trimestre del 2007» redatta dalla Camera di commercio nell’ambito della rilevazione regionale realizzata da Regione e Unioncamere Lombardia.
Come sottolinea l’indagine, «la crescita della produzione dell’artigianato presenta una variazione dinamica grosso modo dimezzata rispetto all’industria, ma dopo la caduta dei livelli produttivi fino al 2005, anch’essa, come l’industria, conosce una buona ripresa nel 2006 (+2,5% il migliore risultato tra le province lombarde) e una tenuta nel corso del 2007 che è il risultato di consistenti incrementi nella prima metà dell’anno e di un rallentamento nella seconda parte, con variazioni tendenziali negativi negli ultimi due trimestri».
L’artigianato manifatturiero orobico nel quarto trimestre ha infatti segnato un calo della produzione tendenziale, corretta per i giorni lavorativi, dello 0,5%: un dato peggiore di quello della media lombarda (-0,2%) ma migliore di quello fatto segnare nel terzo trimestre (-1,2%)».
(01/02/2008)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
