Martina: ambasciatore del Moscato
Gori: uniamoci per attirare i turisti

Fare rete per valorizzare il territorio e le prelibatezze enogastronomiche della Bergamasca. È l’invito che Davide Casati, sindaco di Scanzorosciate, ha fatto sabato 6 settembre nel teatro comunale ai settanta sindaci orobici in occasione della nona edizione della Festa del Moscato.

L’ospite d’onore è stato il ministro alle Politiche agricole e forestali Maurizio Martina: «Conosco il Moscato e ne sono ambasciatore. L’Expo sarà la storia delle tradizioni enogastronomiche dell’Italia e il Moscato giocherà il suo ruolo nel modo migliore possibile, non solo come bottiglia, ma anche come realtà territoriale».

Sera sera alla Festa del Moscato erano presenti anche il parlamentare Nunziante Consiglio (Lega) ed Elena Carnevali (Pd), oltre al consigliere regionale Mario Barboni. Non poteva mancare il sindaco di Bergamo Giorgio Gori che ha sottolineato l’importanza di punture sulla bellezza del territorio per «giocare nel miglior modo possibile la partita di Expo. Nelle prossime settimane lavoreremo per selezionare alcune attrattive della nostra provincia e per aggregare più enti locali possibili nell’ottica di creare una grande rete delle forze della nostra terra. Con la giusta comunicazione saremo capaci di attirare i visitatori di Expo».

Ieri non è stata solo la giornata dei politici, ma anche di un altro appuntamento atteso dalla popolazione: il Palio del Moscato. Ieri è andata in scena la quinta edizione che ha coinvolto i bambini delle quattro scuole dell’infanzia del territorio, una per ogni contrada. Il paese è infatti diviso in quattro frazioni - Scanzo, Rosciate, Gavarno-Tribulina e Negrone - e ognuna di esse ha partecipato alla gara di pigiatura dell’uva in piazza Alberico da Rosciate. La contrada di Rosciate che ha sbaragliato la concorrenza battendo Scanzo.

Leggi le due pagine dedicate all’argomento su L’Eco di Bergamo del 7 settembre