Il sole bacia «Ardesio DiVino»
E i banchi hanno aperto non stop

Grazie al sole anche l’undicesima edizione di «Ardesio DiVino», che ha portato in Alta Valle Seriana le eccellenze vinicole e agroalimentari di tutta la Penisola, è stato un successo.

La giornata di chiusura ha avuto, al contrario del sabato, i favori del meteo, al punto che si è deciso di lasciare che i banchi fossero aperti non stop dalla mattinata al tardo pomeriggio. Ciò ha consentito a visitatori e intenditori di degustare con la necessaria calma rossi, bianchi, rosati, passiti e moscati, avvalendosi del tradizionale calice con borsetta a tracolla personalizzata.

A far bella mostra in centro storico c’erano le citazioni poetiche dedicate a Bacco, unitamente al grande orologio che dominava la facciata dell’Albergo Bigoni. Da qui venerdì sera, con la «Cena DiVina», era partita la kermesse che sabato ha ospitato lo stand de «L’Eco café», alla nona tappa del tour 2015.

Nella serata inaugurale, nonostante l’inclemenza di Giove Pluvio, si è comunque esibita fra gli applausi la Sushi Cornucopia Band, guidata dal sindaco Alberto Bigoni. Domenica è stato assegnato il prestigioso premio che accompagna da 4 anni l’appuntamento ardesiano. Il riconoscimento di «Bottiglia DiVina» è andato al Decimello 2012 dell’azienda agricola Daniele Longanesi di Boncellino di Bagnacavallo (Ravenna), il più votato da una giuria che comprendeva lo staff di Paolo Tegoni (docente Master Comet dell’Università di Parma) e Andrea Bonini, direttore del Seminario permanente Veronelli.

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