I temi di Expo al centro, con una approfondita analisi intorno all’emergenza dello spreco di cibo, ma soprattutto ai comportamenti che invece occorre mettere in campo per trasformare la storica aspirazione al cibo in un diritto garantito a tutti. I principi sono già stati scritti, sono contenuti nella Carta di Milano, la vera eredita immateriale ma concretissima che la Esposizione universale lascerà al mondo. Ma c’è anche come iniziare da subito a ridurre lo spreco di cibo cominciando con piccoli gesti quotidiani, anche iniziando dal ristorante. Bergamo capofila nell’uso della doggy bag, la scatola per portarsi a casa quanto è rimasto nel piatto al termine di una cena o di un pranzo troppo abbondante. Raccontiamo, a simbolo, la storia di un ristoratore di Bergamo che l’ha adottata facendola diventare anche leva per il rilancio del territorio, dei produttori locali e dell’acquisto delle materie prime dell proprio ristorante a chilometro zero.
Tutto questo potrà essere letto sul prossimo numero delle rivista di green economy, eco.bergamo, in edicola già domenica prossima gratuitamente con il quotidiano L’Eco di Bergamo.
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