Zingonia, tenevano la contabilità
dello spaccio su un «quadernone»

Tenevano la contabilità dello spaccio su un «quadernone» e in casa avevano la bellezza di 2.500 euro in contanti. I carabinieri di Zingonia li hanno tenuti d’occhio e venerdì pomeriggio sono entrati in azione, denunciando tre persone.

Tenevano la contabilità dello spaccio su un «quadernone» e in casa avevano la bellezza di 2.500 euro in contanti. I carabinieri di Zingonia li hanno tenuti d’occhio e venerdì pomeriggio sono entrati in azione, denunciando tre persone.

Si tratta di tre giovani marocchini, uno dei quali appena ventenne. Tutti in Italia senza fissa dimora e senza lavoro, avevano posto la loro base operativa in un appartamento al quinto piano di uno stabile di piazza Affari.

Qui i carabinieri hanno trovato in cucina 24 grammi di hashish, un taglierino per preparare le dosi e il quadernone pieno di appunti e conteggi. C’erano anche i soldi, tutti ovviamente in contanti.

Per organizzare lo spaccio la banda due cellulari - uno era un recentissimo iPhone 5: peccato che fosse stato rubato a fine luglio; è stato restituito al proprietario.

Sono in corso indagini per risalire anche al proprietrio dell’altro telefono, un iPhone 4. La droga, prima di qualsiasi segno che potesse permettere di risalire alla fonte, è stata sequestrata: per i carabinieri era tutta destinata al mercato della zona.

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