Zelensky: «Prendiamo atto che non possiamo entrare nella Nato». Uccisi cameraman Fox e giornalista ucraina

Guerra Zelensky: «L’Ucraina si rende conto che non è nella Nato. Abbiamo sentito per anni parlare di porte aperte, ma abbiamo anche sentito dire che non possiamo entrarci, e dobbiamo riconoscerlo».

«L’Ucraina si rende conto che non è nella Nato. Abbiamo sentito per anni parlare di porte aperte, ma abbiamo anche sentito dire che non possiamo entrarci, e dobbiamo riconoscerlo». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso online alla Joint Expeditionary Force di Londra, citato dall’agenzia Unian.

Un cameramen di Fox News è stato ucciso in Ucraina: si chiamava Pierre Zakrzewski. Lo ha reso noto l’emittente americana, spiegando che Zakrzewski è morto ieri nello stesso incidente vicino Kiev che ha coinvolto il corrispondente Benjamin Hall, rimasto ferito. Zakrzewski, spiega la Fox, aveva una lunga esperienza nei teatri di guerra. Il consigliere del ministro degli Interni ucraino Anton Gerashchenko ha detto che la vittima era irlandese.

Anche la giornalista ucraina Alexandra Kuvshinova è morta in seguito all’attacco russo nel nord ovest di Kiev in cui è rimasto ucciso il cameraman della Fox Pierre Zakrewski. Lo riferisce l’agenzia di stampa ucraina Unian, aggiungendo che il terzo reporter, il britannico Ben Hall, che era con loro nell’auto colpita e rimasto gravemente ferito, sarebbe stato sottoposto ad un intervento per l’amputazione di una gamba. La giornalista della televisione russa che era stata fermata per avere mostrato in diretta un cartello contro la guerra in Ucraina è stata condannata a pagare un multa ed è stata rilaciata. Lo fa sapere il tribunale.

«Le truppe russe hanno preso in ostaggio il personale e i pazienti di un ospedale di Mariupol». Lo rende noto su Facebook la Media Human Rights Initiative (MHRI) ucraina, rilanciata su Twitter dalla giornalista ucraina Anastasia Magazova, che lavora per Radio Free Europe e Bbc. L’organizzazione spiega che i pazienti hanno contattato la MHRI, affermando che da ieri mattina l’ospedale regionale di terapia intensiva di Mariupol è stato occupato dalle truppe russe. I soldati sparerebbero dall’interno dell’ospedale, impedendo a chiunque di uscire.

Kiev, sotto l’assedio dei russi che avanzano, imporrà da questa sera un coprifuoco di 36 ore, dopo che almeno in un raid due persone sono morte in un attacco a un edificio residenziale di 15 piani nel quartiere di Sviatochine, nella parte occidentale della città, che ha causato un grande incendio. Sale intanto a 19 il bilancio delle vittime del raid russo di ieri contro una torre della televisione nella città nord occidentale di Rivne. Sono ripresi i colloqui tra Russia e Ucraina. Sempre oggi i premier di Polonia, Repubblica Ceca e Slovenia, saranno a Kiev per incontrare il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.

«Le truppe russe hanno preso in ostaggio il personale e i pazienti di un ospedale di Mariupol»

Almeno 4 persone sono rimaste uccise durante i bombardamenti russi nella città ucraina di Rubezhnoye, nella regione del Lugansk, che hanno colpito e distrutto un collegio per non vedenti, un ospedale cittadino, tre scuole e altre strutture militari. Lo riferisce il Kiev Indipendent citando Serhiy Haidai, capo dell’amministrazione militare regionale del Lugansk su Telegram. Anche a Kharkiv sono state segnalate esplosioni in città. L’aeroporto della città ucraina orientale di Dnipro ha subito una “distruzione massiccia” dopo due bombardamenti russi nella notte.

Almeno due persone sono morte dopo che un edificio residenziale di Kiev è stato colpito in un attacco . I servizi di emergenza ucraini spiegano su Facebook che l’esplosione ha colpito un edificio di 15 piani nel quartiere di Sviatochine, nella parte occidentale della capitale, causando un grande incendio. L’esplosione ha fatto scoppiare tutti i vetri dell’immobile e di quelli vicini . Altre deflagrazioni sono state avvertite nella notte in cui è risuonato l’allarme aereo nella capitale. Oggi riprendono i colloqui tra le delegazioni di Mosca e Kiev. «Oggi adotteremo un nuovo pacchetto di sanzioni», «oltre seicento individui russi sono ora target delle misure», ma ancora «tutte le opzioni restano sul tavolo». Lo ha detto il ministro dell’Economia francese Bruno Le Maire arrivando all’Ecofin a Bruxelles. I premier di Polonia, Repubblica Ceca e Slovenia, si recheranno oggi a Kiev per incontrare il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.

Un edificio residenziale colpito a Kiev, due morti. Oggi riprendono i colloqui tra Russia e Ucraina

Le forze armate russe hanno preso il controllo dell’intero territorio della regione di Kherson , nell’Ucraina meridionale . Lo riferisce il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, citato dalle agenzie russe. «Le forze armate russe hanno preso il pieno controllo dell’intero territorio della regione di Kherson», ha affermato.

Mosca, occupata l’intera regione di Kherson, lo riferisce il portavoce del ministero della Difesa

A Roma i colloqui tra il consigliere per la sicurezza nazionale Usa Jake Sullivan e il responsabile della politica estera del partito comunista cinese Yang Jiechi. «Serve la massima moderazione» ha detto Yang, esortando Cina e Usa a «gestire le divergenze» e chiedendo a Washington di smettere di screditare Pechino con informazioni false. A rendere difficili i colloqui di Roma, l ’allarme lanciato dagli Usa secondo cui «la Cina è pronta a fornire armi alla Russia». Joe Biden valuta un viaggio in Europa .

Preoccupazione Usa «La Cina è pronta a dare armi a Putin»

Una condanna dell’intervento militare russo in Ucraina è contenuta in una lettera firmata da 4mila fra insegnanti, accademici, studenti, laureati e personale della prestigiosa Università statale ’Lomonosov’ di Mosca, la più antica della Russia. ’Condanniamo categoricamente la guerra che il nostro Paese ha scatenato in Ucrainà, si afferma nel documento. Intanto Maria Ovsiannikova, la donna che ha interrotto una diretta della tv di Stato russa con un cartello contro la guerra, attacca ancora il regime spiegando in un messaggio preregistrato che in Russia sono stati tutti «zombificati» .

Docenti e studenti dell’Università di Mosca contro la guerra

Il governo accelera le nuove misure contro l’aumento dei prezzi dell’energia. Fondi dall’extra gettito, ma niente scostamento. Probabile un Cdm in settimana per varare un decreto taglia-prezzi dei carburanti e delle bollette. Da più parti si invoca un meccanismo unico in Ue dove l’Austria propone di ridurre l’Iva.

Verso un decreto «taglia prezzi» per benzina e bollette

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