Zambia, una vita vale 360 euro
La lotta all'Aids con un sms

Basta un sms per donare 2 euro per la lotta all'Aids in Zambia. L'iniziativa prende il via da domenica 17 luglio e proseguirà fino al 23 luglio. Per partecipare basta inviare un sms al 45509 oppure anche una telefonata allo stesso numero da rete fissa.

Basta un sms per donare 2 euro per la lotta all'Aids in Zambia. L'iniziativa prende il via da domenica 17 luglio e proseguirà fino al 23 luglio. Per partecipare basta inviare un sms al 45509. In Zambia una vita vale 360 euro, ovvero quanto costa una terapia antiretrovirale completa per un bambino nato da una madre sieropositiva.

Lo sanno bene al Mtendere Mission Hospital, la struttura sanitaria della cittadina di Chirundu (Zambia) ospedale fondato e gestito dalla Diocesi di Milano, dove ogni anno arrivano oltre mille donne in gravidanza, di cui una su dieci sieropositiva.

Nel 50° anniversario dell'invio del primo missionario in Zambia per «la lungimiranza e audacia dell'allora Arcivescovo Montini» come ha recentemente ricordato il cardinale Tettamanzi «si rinnova la presenza in terra africana della Diocesi di Milano a favore delle vite compromesse dalla tragedia dell'Aids».

È per combattere questa piaga che l'Arcidiocesi di Milano e l'ong Celim hanno lanciato la raccolta fondi “Positivi nell'anima” che prevede da domenica 17 luglio fino a sabato 23 luglio 2011 la possibilità di donare 2 euro attraverso un sms o una chiamata da rete fissa al numero 45509.
 
La donazione si può fare da cellulari TIM, Vodafone, Wind, 3, PosteMobile e CoopVoce o dalle reti di telefonia fissa Telecom Italia, Infostrada, Fastweb e TeleTu.

I fondi raccolti serviranno per il finanziamento dei trattamenti sanitari, in particolare rivolti a evitare la trasmissione del virus Hiv da mamma a bambino nel momento del parto e per la somministrazione della terapia ai bambini sotto i due anni, periodo in cui è maggiore il rischio che si manifesti la malattia.

«Le donne africane», spiega Pietro Ugazio, chirurgo volontario presso l'ospedale africano di Chirundu, «sono attente alla loro salute e a quella dei figli L'importante è che siano ben informate, poi sono loro le prime a sottoporsi al test dell'Aids per verificare il loro stato di salute e sottoporsi a terapie. Le cure permettono loro di svolgere una vita normale e di ridurre fino all'1% la sieropositività dei neonati. Un anno di terapie costa 15-20 euro, un'inezia per noi, ma una cifra insostenibile per una donna africana».

Questa missione in terra africana è nata quasi «per caso», ammette don Antonio Novazzi, responsabile della Pastorale Missionaria della Diocesi di Milano «quando c'erano là moltissimi tecnici milanesi impegnati nella costruzione della monumentale diga di Kariba inaugurata nel 1958. I fidei donum che si sono succeduti in Zambia si sono accorti della necessità di strutture sanitarie e non hanno esitato ad aprire un ambulatorio, divenuto poi l'attuale “ospedale della pace” (Mtendere Mission Hospital) dove ogni giorno vengono curati 5.500 pazienti. Milano ha mantenuto una presenza costante inviando preti, religiosi. Attualmente ci sono anche 2 coppie di sposi».

Ecco qui lo spot promozionale

Per ulteriori informazioni sull'ospedale, la campagna e le modalità di donazione di offerte:  www.positivinellanima.it - numero verde 800 16 82 80.

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