Cronaca / Isola e Valle San Martino
Sabato 21 Maggio 2011
Yara, funerali settimana prossima
Oggi avrebbe compiuto 14 anni
Yara torna a casa. Il medico legale ha terminato gli accertamenti sul corpo della tredicenne scomparsa da Brembate Sopra il 26 novembre scorso e ritrovata senza vita a Chignolo. Il 21 maggio avrebbe compiuto 14 anni.
Yara può tornare a casa. Il medico legale Cristina Cattaneo ha terminato gli accertamenti sul corpo della tredicenne scomparsa da Brembate Sopra il 26 novembre scorso e ritrovata senza vita, esattamente tre mesi dopo, in un campo di Chignolo d'Isola. E ora, con il nulla osta della magistratura, il corpo della tredicenne potrà essere finalmente restituito a mamma Maura e papà Fulvio Gambirasio, che potranno così organizzare i funerali, che a questo punto potranno essere celebrati la prossima settimana, in una data non ancora definita ma vicina al giorno del sesto mese dalla scomparsa della ragazzina. Proprio il 21 maggio Yara avrebbe compiuto 14 anni.
Se il medico legale ha dato il via libera alla riconsegna del corpo perché tutti gli accertamenti sulla salma sono terminati, sembra che per la relazione conclusiva sull'autopsia si dovrà invece ancora aspettare: alcuni accertamenti di laboratorio, che non implicano evidentemente dei riscontri sulla salma, sono infatti ancora in corso. Non ci sarebbe per esempio la certezza sull'esatta causa della morte: le condizioni in cui sono stati trovati i resti della piccola Yara (rimasti all'aperto per tre mesi, di cui 25 giorni coperti dalla neve) non hanno permesso agli inquirenti di capire più di tanto dall'analisi del corpo.
Finora sono stati prelevati ben duemila campioni di profili genetici a persone in qualche modo collegate con la vita di Yara e dei suoi familiari o con i luoghi coinvolti nell'inchiesta: parenti, amici, conoscenti, compagni di scuola, vicini di casa, colleghi di lavoro dei genitori, operai del cantiere di Mapello dove aveva portato il fiuto dei cani molecolari (ma dove non erano poi state mai trovati elementi collegabili con il caso di Yara). Dei duemila Dna nessuno è risultato compatibile con quelli trovati sui guanti.
È probabile che già nei prossimi giorni il feretro con il corpo della ginnasta lasci l'istituto di medicina legale di Milano per raggiungere Brembate Sopra. L'intenzione è quella di allestire la camera ardente nella chiesa della casa di riposo del paese, dove si presume saranno migliaia le persone che vorranno renderle omaggio. Già da tempo i genitori di Yara avevano deciso, d'accordo con il sindaco Diego Locatelli e con il parroco don Corinno Scotti, di dare l'ultimo saluto alla figlia con una cerimonia all'interno della palestra del centro sportivo di via Locatelli, luogo dove Yara amava stare anche per diverse ore a coltivare la propria passione per la ginnastica ritmica. È chiaro che la struttura – che ha una capienza massima di 360 persone – non potrà ospitare tutte le persone che vorranno partecipare ai funerali, dunque è probabile che all'esterno saranno piazzati dei maxi schermi. Poi Yara sarà cremata e riposerà per sempre tra i nonni paterni, nel cimitero di Brembate Sopra.
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