Yara, chiesto il rigetto del ricorso
Salvagni: condivisa l’eccezione sul Dna

Mercoledì 25 febbraio è il giorno in cui la Cassazione decide per l’eventuale scarcerazione di Massimo Bossetti.

La conferma della custodia cautelare in carcere è stata chiesta dal sostituto procuratore generale della Cassazione, Oscar Cedrangolo, ai giudici della Prima sezione penale della Suprema corte. Il procuratore ha chiesto il rigetto del ricorso della difesa di Massimo Bossetti, l’uomo in carcere da giugno per l’omicidio della tredicenne Yara Gambirasio

«Il Pg della Cassazione ha svolto un discorso molto articolato e anche se ha chiesto il rigetto del nostro ricorso, ha però sottolineato come fosse condivisibile l’eccezione procedurale da noi avanzata sulla inutilizzabilità dell’accertamento del Ris sulle tracce del Dna trovate sui leggins di Yara» ha detto l’avvocato Claudio Salvagni che difende Massimo Bossetti, uscendo dall’udienza innanzi alla Cassazione. Bossetti è in carcere per l’omicidio della tredicenne Yara Gambirasio.

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