In via XX settembre la battaglia contro il commercio abusivo è in pieno svolgimento. Come auspicato da tempo e come annunciato in più occasioni dal sindaco Bruni e dal neo assessore alla sicurezza Antonio Misiani, i controlli sono aumentati. Lungo la via staziona sempre una pattuglia delle forze dell’ordine: i carabinieri o il camper della polizia municipale. Nel corso della settimana non c’è più traccia dei venditori extracomunitari, ma nei weekend è rincorsa continua a venditori che si avvalgano ovviamente delle consuete vedette. Gli esercenti avranno a breve un incontro con l’assessore alla sicurezza Misiani e con il vice sindaco Ebe Sorti Ravasio per chiedere un ulteriore sforzo il sabato e nelle domeniche di apertura. Ai controlli i commercianti chiedono che si affianchi un’azione di sensibilizzazione della clientela sui rischi e sui danni legati all’acquisto di prodotti falsificati: una vera e propria strategia educativa. Intanto una nuova associazione dei commercianti, dopo la definitiva chiusura del Consorzio Bergamo centro, dovrebbe ereditarne le funzioni.
Proprio in questi giorni sta muovendo i primi passi, grazie a due commercianti: Alessandro Zilli e Tullio Garufi. La neo associazione vuol coinvolgere un gruppo ristretto di negozianti in rappresentanza di altrettante vie che però partecipino e collaborino in maniera assidua. Nome del sodalizio Associazione Bergamo centro (anch’io). La finalità ultima è comunque quella di instaurare un rapporto costruttivo con le istituzioni in un momento particolarmente delicato visto che l’assessore al commercio è appena cambiato. Fra i problemi aperti, l’abusivismo, ma anche i parcheggi.
(09/03/2005)
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