Walter, 41 anni, è malato di leucemia:
promuove la donazione di midollo osseo

Nel mese di maggio e giugno è stato il promotore, a Calusco d’Adda, della campagna di sensibilizzazione per la donazione del midollo osseo con la collaborazione dell’associazione «Sbirrando», dell’Admo di Calusco e dell’associazione «Federica Albergoni».

Nel mese di maggio e giugno è stato il promotore, a Calusco d’Adda, della campagna di sensibilizzazione per la donazione del midollo osseo con la collaborazione dell’associazione «Sbirrando», dell’Admo di Calusco e dell’associazione «Federica Albergoni», coinvolgendo 29 possibili donatori che si sono sottoposti alla prima tipizzazione di midollo osseo.

Autore di questa campagna è Walter Scotti, 41 anni, operaio in una società di Bottanuco, malato di leucemia mieloide cronica.

«Mi sono messo in gioco dopo aver provato sulla mia pelle cosa vuol dire essere un malato di leucemia mieloide – spiega Scotti –. Ero occupato come operaio, facevo il volontario alla Protezione civile, ero uno tra gli organizzatori della festa “Sbirrando”, quando il 26 settembre 2011 la mia vita è cambiata tutto d’un colpo».

« Da quel momento iniziò il mio calvario tra ospedali, chemio, ricadute e il 28 ottobre 2013 un subìto un brutto infarto dovuto alle chemio. Ora sto bene e sono ritornato alle mie attività lavorative e di volontariato, ma soprattutto voglio essere un promotore per la donazione del midollo osseo».

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