Voti in decimi, i docentipreparano le pagelle

Tutti i cambiamenti della Riforma GelminiAnche a Bergamo fondi per le lavagne interattive

Sta per concludersi il primo quadrimestre ed è tempo di pagelle. Con la riforma Gelmini in atto, le scuole bergamasche stanno definendo come organizzare le valutazioni in vista del passaggio dai giudizi ai voti. Dal gravemente insufficiente all’ottimo si passerà ora dallo 0 al 10 ed è quindi necessario che i docenti di ogni scuola determinino in modo condiviso la griglia dei voti, decidendo quindi a quale voto corrisponde il giudizio che fino lo scorso anno veniva inserito nella pagella.Per la prima volta, inoltre, anche il voto in condotta sarà dato in decimi e anche per questo aspetto le scuole stanno predisponendo delle griglie di valutazione per determinare con un voto il comportamento.Inoltre i docenti di ogni scuola bergamasca stanno discutendo, in prospettiva della conclusione dell’anno scolastico, come gestire i voti in occasione della promozione di uno studente decisa dal Consiglio di classe (all’unanimità per le primarie, con la maggioranza per le secondarie): se un ragazzo avesse infatti un 4 o un 5 in una materia ma per lui è decisa dal Consiglio di classe la promozione, sulla pagella - secondo la riforma Gelmini - sarà inserito un 6. Questo è già quello che lo scorso anno capitava alle superiori e che ora sarà attuato anche nelle scuole medie: proprio nelle medie, inoltre, dopo ben 32 anni di giudizi in pagella, arriverà il voto.Infine alle elementari il voto non sarà previsto per la condotta: per definire il comportamento degli scolari più piccoli resterà il giudizio.(14/01/2009)

Cronaca

Mercoledì 14 Gennaio 2009

Voti in decimi, i docentipreparano le pagelle

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