Ancora un rogo in località Seranica a Villongo. A 24 ore di distanza dal pauroso incendio scoppiato in una palazzina la notte di domenica in via Candia e che ha messo a serio rischio l’incolumità di sei famiglie per complessive 18 persone, un rogo si è sprigionato nella notte in via don Andreoletti, una parallela di via Candia. Un autocarro e un furgone, posteggiati in un area interrata coperta presente all’interno di una abitazione privata, sono andati completamenti distrutti. Danneggiamenti hanno interessato anche la struttura muraria portante del box e i muri esterni del caseggiato a due piani a causa dei fumi sprigionatisi dalle le fiamme. Secondo una prima stima indicativa, i danni ammontano a quasi 20 mila euro. Il fatto si è verificato attorno alle ore 2,15. Secondo quanto confermato dai carabinieri di Sarnico intervenuti nella mattinata di ieri per i rilievi del caso atti stabilire l’accaduto, si tratterebbe di un focolaio del tutto accidentale provocato da una autocombustione di uno dei due mezzi, un autocarro Fiat Iveco modello OM 75 e un forgone Fiat Daily. Mezzi, entrambi di proprietà di G.B., residente nella palazzina e titolare di una impresa edile. Una conferma, quella dei militari dell’Arma di Sarnico circa l’accidentalità del rogo, peraltro ribadita anche dai vigili del fuoco di Bergamo intervenuti sul posto e che di fatto oltre a scongiurare la natura dolosa dell’incendio, fa cadere l’ipotesi circolata a Villongo secondo la quale ci sarebbe un legame con il rogo divampato in via Candia in località Seranica a sole 24 ore di distanza. Sul posto sono intervenuti con due squadre i vigili del fuoco di Bergamo, che hanno lavorato sul posto oltre due ore per sedere l’incendio ed i carabinieri della stazione di Trescore Balneario.(06/11/2007)
© RIPRODUZIONE RISERVATA