Villongo, rapina in Posta con ostaggio

Momenti di paura ieri a Villongo per una rapina all’ufficio postale di via Roma. Scarso il bottino, circa 1.000 euro, ma i malviventi in fuga non hanno esitato a puntare le armi su un passante. Tutto è avvenuto poco prima delle 13: due uomini col volto coperto da calzamaglie di colore nero e con pistole in pugno hanno fatto irruzione nella filiale delle Poste. Mentre un terzo malvivente stava alla porta a far da palo, gli altri hanno arraffato il denaro e poi sono fuggiti su una Fiat Tipo di colore grigio.

Al momento della rapina nell’ufficio c’erano due clienti e il personale della filiale. Un’azione rapida che però avrebbe potuto complicarsi al momento della fuga. Infatti, vicino all’auto dei rapinatori, ha lasciato in sosta la sua vettura un giovane di Villongo, che è stato minacciato da uno dei malviventi. «Mi sono fermato con la mia auto davanti all’ingresso dell’agenzia – racconta il giovane testimone – proprio dietro la loro vettura, che era ferma ma con il motore in funzione. Dovevo imbucare della corrispondenza. Mentre stavo per risalire sull’auto ho visto i banditi che uscivano dall’ufficio. Uno mi ha puntato la pistola e mi ha lanciato un urlo minaccioso. Mi sono spaventato, ma ho evitato movimenti bruschi per non innervosirli. Ho visto l’arma puntata a meno di due metri di distanza. Poi sono saliti sulla vettura che è ripartita sgommando. Avevano il volto coperto da un passamontagna e ho pensato he fossero giovani, fra i 20 e i 30 anni».

Sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione di Sarnico. L’auto dei fuggitivi, risultata rubata, è stata poi ritrovata a Villongo. L’agenzia delle Poste, aperta di recente, è dotata di telecamere per la videosorveglianza e pertanto le immagini registrate saranno sottoposte al vaglio degli inquirenti. L’ufficio era stato rapinato già a gennaio: tre malviventi armati di taglierino si impossessarono di circa 2.000 euro, incuranti del mercato in pieno svolgimento. Dopo il fatto di ieri l’agenzia è stata chiusa: all’ingresso il cartello «chiuso per rapina».

(05/03/2004)