Sette chili e mezzo di hashish e 50 grammi di marjuana in una cantina trasformata in laboratoio sono stati trovati ieri sera dai Carabinieri della Stazione di Villa d’Almè, a conclusione di un’indagine che ha portato anche all’arresto di un giovane bergamasco N.D. di 25 anni. I militari hanno trovato anche un registro dove l’uomo contabilizzava il traffico di droga, il peso degli stupefacenti e i relativi incassi. Le indagini dei carabinieri della caserma di Villa d’Almé avevano già consentito nei mesi scorsi di arrestare altri soggetti, piccoli e medi spacciatori e di sequestrare quasi un chilo di hashish. Dopo numerosi servizi di osservazione e pedinamento, i Carabinieri sono riusciti a dare un nome ed un volto al giovane bergamasco arrestato e a individuarne il nascondiglio usato per occultare la grossa quantità di stupefacente. I militari sono intervenuti quando il giovane stava facendo rientro a casa dopo un fine settimana di relax. A quel punto è iniziata la perquisizione domiciliare che si è estesa a una cantina-laboratorio. Nel corso della perquisizione i militari hanno trovato ben 27 pacchetti di hashish per un peso di 7.5 Kg e 50 gr. di marijuana, nonché tutto il materiale per il confezionamento. Ma ciò che ha più stupito i militari, è stato il ritrovamento di 30.000 euro in contanti e di un quaderno manoscritto sul quale il giovane portava la contabilità del traffico di droga, ammontante a diverse centinaia di migliaia di euro l’anno. Un volume di affari enorme se si pensa che solo la vendita dello stupefacente sequestrato ieri avrebbe fruttato al dettaglio almeno 70.000 Euro.(29/08/2006)
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