Vigile accusato di intascare multe
La Cassazione annulla la condanna
Cancellata la sentenza d’appello che aveva condannato a due anni e quattro mesi per peculato Mario Mancastroppa, specialista di vigilanza della polizia locale e volto noto a Treviglio. Gli atti rinviati a un’altra Corte d’Appello.
La svolta arriva a quasi dieci anni dalla denuncia. «La Cassazione si è resa conto che non era mai stata fatta una semplice perizia, da noi chiesta svariate volte, e che potrà chiarire che il mio assistito non si è intascato proprio nulla – spiega l’avvocato Antonio Abbatiello, legale di Mancastroppa –: in pratica abbiamo sempre chiesto di fare un confronto tra il saldo iniziale dei conti della centrale operativa di quando il mio assistito iniziò a lavorare con il saldo finale, ovvero il momento in cui non vi ha più lavorato». Perizia che la difesa aveva chiesto una decina di volte, a partire dal primo interrogatorio di Mancastroppa davanti alla Finanza, il 20 dicembre del 2006.
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