Vigilante-spacciatore: fugge all’alt e investe un vigile. In manette

Tentato omicidio, omissione di soccorso, detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti: sono molto pesanti le accuse che hanno portato in carcere una guardia giurata di 31 anni, arrestata dai carabinieri di Treviglio. Il vigilante, residente nella Bassa, sopreso dai militari a spacciare, nel tentativo di fuggire ha investito un agente della polizia locale di Romano di Lombardia: prontezza di riflessi dell’uomo e un po’ di fortuna hanno evitato il peggio; medicato in ospedale, il vigile dovrebbe guarire in una decina di giorni.Da tempo la presenza del vigilante - «guardia giurata particolare», dipendente di un noto istituto di sorveglianza - era stata segnalata alle forze dell’ordine nei pressi di un bar di Romano: qui c’era un’intensa attività di compravendita di droga. Ieri sera, intorno alle 22.30, i carabinieri - insieme alla polizia locale - sono entrati in azione: simulando una serie di controlli contro l’eccesso di velocità, hanno tenuto d’occhio la Fiat Punto a bordo della quale l’uomo viaggiava.

Il vigilante ha continuato a spacciare droga: quando si è rimesso al volante, i militari hanno intimato l’alt; ma l’uomo, anziché fermarsi, ha tentato di darsi alla fuga investendo un vigile di 30 anni. Poi la guardia giurata è tornata a casa, senza accorgersi di essere seguito dai carabinieri, che intorno all’1 del mattino hanno fatto irruzione nell’appartamento. L’uomo, di fronte alla moglie, ha dapprima cercato di negare, ma poi ha ammesso tutto: in casa sono stati trovati due grammi di cocaina. I carabinieri hanno sequestrato la pistola che il vigilante teneva in casa per il suo lavoro, poi lo hanno trasferito nel carcere di via Gleno.

(17/11/2004)

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