Via Quarenghi torna al passato
«Tante risse e sosta selvaggia»

«In via Quarenghi la situazione della via è in continuo peggioramento. Di giorno spaccio, biciclette che sfrecciano sui marciapiedi ormai impraticabili. Di sera invece ubriachi e risse». Sono le parole di un lettore che ha rivolto a L’Eco una lettera-sfogo.

«In via Quarenghi la situazione della via è in continuo peggioramento. Di giorno spaccio, biciclette che sfrecciano sui marciapiedi ormai impraticabili dai bambini, automobili parcheggiate sui passi carrabili che impediscono il passaggio pedonale, di sera invece ubriachi e risse».

Sono le parole di un lettore che ha rivolto a L’Eco una lettera-sfogo dove denuncia lo stato in cui versa la strada.

La situazione non è nuova, ma a detta del lettore sembra esserci, appunto, un peggioramento. Quasi un ritorno al passato, quando via Quarenghi era sul punto di diventare un’emergenza per permanente di ordine pubblico. Le iniziative avviate fino ad oggi, secondo il lettore, non sarebbero sufficienti.

«Il Comune ha riaperto un posto di polizia locale – continua il lettore –. Ma sino ad oggi ha ottenuto solo un risultato: vietare il parcheggio ai residenti, come il regolamento comunale prevede, destinandolo alle loro auto. Circa mezza via infatti ha parcheggi destinati ad auto comunali e polizia locale. Il vigile, bontà sua, passa le giornate camminando su e giù per la via richiamando, automobilisti e ciclisti, ma per gli spacciatori e gli ubriachi i vigili non possono che chiamare la questura...».

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