Via libera al nuovo appalto per i lavori di ristrutturazione dell’ospedale «Locatelli» di Piario in vista dell’unificazione e accorpamento degli Ospedali di Clusone e Piario nel nuovo nosocomio per acuti nella frazione di Groppino. Lo ha deciso il consiglio regionale dei lavori pubblici della Lombardia, l’organismo di circa quaranta componenti, tra esponenti regionali ed esperti esterni, che viene obbligatoriamente convocato per ogni appalto con una partecipazione della Regione superiore al 50% e una spesa superiore ai 7 milioni.L’assegnazione dell’appalto procede a tappe forzate: per il 10 novembre prossimo è prevista la chiusura della gara e il 15 novembre è la data in cui avverrà l’apertura delle buste. Quindi i lavori dovrebbero essere consegnati all’aggiudicatario entro la fine del mese di novembre. Le vicissitudini dell’ex ospedale per la cura della tubercolosi di Piario sono iniziate il 14 aprile 2004 con il fallimento della ditta Co.gi. di Firenze, che si era aggiudicata la gara il 31 luglio 2001. Alla Co.gi. era subentrata la Satrel di Calenzano (Fi), ma nel giugno 2006 il contratto con la subentrante è stato sciolto per inadempienze. Da qui la necessità di indire un nuovo bando di gara per la parte di lavori restante, con una base d’asta di poco meno di 9 milioni di euro. Nel nuovo ospedale saranno aperti i reparti di medicina, chirurgia, ostetricia, traumatologia, un laboratorio dialisi e un day hospital pediatrico. Oltre a una piastra operatoria che comprende la tecnologia e le sale operatorie.(13/10/2006)
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