Via i pneumatici invernali
L’ordinanza scade martedì 15

Martedì 15 aprile scade l’obbligo di circolare con pneumatici invernali o catene a bordo: è ora del cambio stagionale. Le ordinanze che regolano la circolazione con dotazioni invernali, sono in vigore dal 15 novembre al 15 aprile, in tutta Italia salvo estensioni temporali.

Martedì 15 aprile scade l’obbligo di circolare con pneumatici invernali o catene a bordo: è ora del cambio stagionale. Le ordinanze che regolano la circolazione con dotazioni invernali, sono in vigore dal 15 novembre al 15 aprile, in tutta Italia salvo estensioni temporali. Non sono ammesse riduzioni.

Questa omogeneità temporale fu introdotta dalla direttiva ministeriale del 16 gennaio, per consentire agli automobilisti di superare una sorta di «giungla» creata nell’arco di un paio d’anni. Fu un provvedimento fortemente voluto da tutti, automobilisti in primis, resosi necessario dall’entrata in vigore della legge 120 del 2010 che introdusse la possibilità (non l’obbligo) per i proprietari delle strade di emanare Ordinanze secondo le mutate norme del Codice della Strada. Infatti, nel nostro Paese è l’ente gestore dello specifico tratto stradale, che ha la facoltà di imporre o meno l’obbligo di circolare con dotazioni invernali: le province, l’Anas, i comuni, raramente le regioni ed ovviamente i concessionari delle autostrade.

Dal 2010 ad oggi, le ordinanze, sono più che raddoppiate: ad esempio il numero delle province coinvolte è passato da 25 a 53, su un totale di 110, nell’inverno appena trascorso. Si può quindi affermare che, la metà delle province italiane ha adottato provvedimenti, per la circolazione in inverno, con equipaggiamento invernale (53 su 110), e che questi provvedimenti hanno coinvolto il 49% della popolazione italiana.

L’aumento delle Ordinanze è sicuramente dovuto al fatto che i soggetti preposti hanno registrato un deciso miglioramento della circolazione, una riduzione dei disagi e degli incidenti durante il periodo invernale. Sostanzialmente tutti quelli che hanno emanato questi provvedimenti li hanno rinnovati anche negli anni successivi, a conferma ulteriore della bontà dei risultati conseguiti. Nell’inverno 2013/2014, al folto numero di province che già avevano emesso Ordinanze in passato, si sono aggiunte Bergamo, Udine, Livorno, Macerata e soprattutto Roma, con i suoi 4 milioni di abitanti.

Fanalino di coda rimane inspiegabilmente Milano, che fu la prima provincia italiana ad adottare l’obbligo di circolare con il corretto equipaggiamento in inverno, già nel 2010, a testimonianza dell’attenzione alla sicurezza stradale e alla mobilità sostenibile, ma che poi per problemi politici, a tutt’oggi l’ha congelata. Per dovere di cronaca, un milanese, che quest’inverno avesse voluto uscire dagli stretti confini della sua provincia, sarebbe sicuramente incappato in una Ordinanza delle province confinanti e di conseguenza sia per queste ragioni, sia perché i milanesi sono attenti alla sicurezza stradale, l’uso dei pneumatici invernali è una regola per moltissimi automobilisti (4 su 10), anche senza ordinanza.

Va ricordato che da sempre è consentito, «nel periodo stagionale di riferimento», l’uso di pneumatici di tipo M+S con codici di velocità inferiori rispetto a quelli riportati in carta di circolazione. Si tratta di una deroga, rispetto alla regola generale che prevede che i pneumatici montati su un veicolo, debbano sempre avere caratteristiche prestazionali uguali o superiori a quelle indicate in carta di circolazione. L’eccezione aveva dato luogo ad interpretazioni diverse e ad un uso generalizzato per tutto l’anno di questi pneumatici non di serie.

Il Ministero dei Trasporti, con la circolare numero 1049 del 17 gennaio 2014, ha quindi chiarito che chi monta pneumatici di tipo M+S, con codice di velocità inferiore a quanto indicato in carta di circolazione, può viaggiare dal 15 ottobre al 15 maggio. Pertanto viene concesso un mese, prima e dopo la vigenza delle ordinanze, per effettuare il rimontaggio dei pneumatici di tipo estivo, ovvero con caratteristiche prestazionali di serie. Di conseguenza, a partire dal 16 maggio e sino al 14 ottobre, non è consentita la circolazione con pneumatici M+S con codici di velocità inferiori a quelli riportati in carta di circolazione: l’infrazione di riferimento comporta, non solo significative sanzioni pecuniarie (da € 419 a € 1.682), ma anche il ritiro della carta di circolazione e l’invio in revisione del veicolo.

«È sempre bene circolare con pneumatici idonei al periodo stagionale, cioè pneumatici invernali in inverno e pneumatici estivi in estate - afferma Fabio Bertolotti, direttore di Assogomma -. Così facendo si circola sicuri e si ottengono vantaggi significativi in termini di consumo di carburante e degli pneumatici stessi. Adesso è arrivato il momento di ripristinare il treno di gomme estive».

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giovannig1

10 anni, 8 mesi

Quelli che credono che la sicurezza la facciano le gomme invernali che rendono la loro auto attaccata al suolo, le catene a bordo (che tanti nemmeno sanno montare) e il giubbino catarifrangente che se indossato respinge qualsiasi camion intento a venirci addosso mentre sbanda verso la corsia d'emergenza. Siamo sempre più il paese dell'ipocrisia, illudendo la mediocrità che esista una "sicurezza" assoluta. Poi, magari, ritrovandosi in un fosso, forti delle loro gomme koreane comprate all'iper pensandosi invincibili alla forza centripeta, non sapranno trovare giustificazioni al classico "la macchina ha fatto tutto da sola". Sarò vecchio e ridondante, ma si stava meglio quando si stava peggio. Poera Italia.

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squalo.bianco

10 anni, 8 mesi

Pneumatici invernali? Utilissimi in città e per chi volendo può utilizzare mezzi pubblici in caso di neve! In città ho visto macchinoni con pneumatici invernali in seria difficoltà per un cm di neve: forse bisognerebbe avere anche un autista invernale??? ;-D

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matteorocchini27.1654353911

10 anni, 8 mesi

pazzesco.... già tolte da un mese per non rovinarle..... sopra i 7°C non vanno bene.... e @sirtolip dimmi chi è il tuo gommista che vedrò di evitarlo accuratamente........ lavoro nello stampaggio di plastica e gomma e ti posso assicurare che gli pneumatici termici (quello con la montagna ed il cristallo di neve) sopra quelle temperature non vanno assolutamente bene (come al contrario le estive sott i 7°C diventano di legno ==> pericolose)

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gianantoniogiazzi

10 anni, 8 mesi

Sono le solite cose all'Italiana. Il riscaldamneto di dovrebbe spegnere entro la fine di Marzo e non far riaccendere più per nessuno, I penumatici dovrebbero essere tolti già da fine febbario a cosa servono. Tra poco chissà qaule obbligo il governo farà per far spendere i soldi agli Italiani. Negli 50-60-70-80 non c'era nulla di questo e le cose andavano molto bene.

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foibar

10 anni, 8 mesi

Nella prossima legge di stabilità il supremo consiglio, per il bene del popolo, inserirà l'obbligo di avere l'autovettura bianca d'estate e nera d'inverno, il volante foderato con pelle di mucca d'inverno e di daino d'estate, come il pomello del cambio, mentre ordinerà sommo divieto per le tendine di cotone o sintetici materiali per i vetri posteriori. Benvenuto 1984.

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orionek1

10 anni, 8 mesi

Anche se non raccomandabile per la vita dello pneumatico (con più di 30° sull'asfalto le gomme termiche si consumano subito) la circolare con relative somme d'infrazione si riferisce a pneumatici M+S con codice Q ma non a chi ha pneumatici termici o invernali con codici prescritti sul libretto e quindi anche inferiori di una classe di velocità da quelli estivi! Si può benissimo circolare con pneumatici invernali anche in piena estate.Il codice Q poi indica una velocità massima di 160 kmh! In Italia non c'è nessuna strada o autostrada che consente una velocità superiore ai 160 kmh! Questo il pezzo finale della Circolare - 17/01/2014 - Prot. n. 1049 ...Si precisa infine che l'uso degli pneumatici invernali consentiti e cioè quelli con i parametri riportati sulla carta di circolazione ivi compreso l'indice di velocità non ha restrizioni di carattere temporale e che pertanto essi possono essere usati durante tutti i mesi dell'anno solare.

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utente_268181

10 anni, 8 mesi

E se uno monta un pneumatico invernale che ha comunque un codice di velocità uguale a quello di serie e a quanto indicato sulla carta di circolazione, li può tenere tutto l'anno? A quanto detto dal mio gommista, per chi fa pochi chilometri durante il periodo estivo e non fa autostrada, il pneumatico invernale è comunque il più sicuro. Tranne in condizione di pioggia, dove è necessario moderare la velocità. Sicuramente più sicuro e meno pericoloso di chi tiene montato le gomme estive tutto l'anno e viaggia con 20 chili di catene a bordo che non monterà mai.

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Bowen83

10 anni, 8 mesi

Io le mie le ho già tolte settimana scorsa, già quando le temperature arrivano a 15° sarebbero da togliere perché si rovinano e basta

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NewDealVoidChurch

10 anni, 8 mesi

Ma non è ridicolo che si debba aspettare i 25 gradi all'aperto per spegnere i riscaldamenti negli ambienti pubblici e nelle aziende e per togliere degli pneumatici che lavorano bene solo intorno ai 7 gradi celsius???!!! Probabilmente a mio avviso, tali ordinanze andrebbero anticipate al 31 marzo se non al 22 marzo... Per esempio nelle ultime 2 scorse settimane nell'azienda in cui lavoro, che non è una fonderia, si raggiungevano i 30 gradi all'interno degli uffici, finalmente oggi hanno spento, ma io dico, non è assurdo visto quanto si rompe per salvaguardare l'ambiente e gli sprechi???!!!

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rex049

10 anni, 8 mesi

a quando le gomme estive? eh si, perché al sole cuociono come le uova

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