Verso l’Expo, 14 itinerari
per raccontare la Bergamasca

Sono 14 gli itinerari che mappano la nostra provincia e tracciano le vie per la sua scoperta. Si tratta di un’iniziativa dell’assessorato all’Expo che, in occasione dell’esposizione universale del 2015 a Milano, ha elaborato gli itinerari per la scoperta del territorio orobico.

Sono 14 gli itinerari che mappano la nostra provincia e tracciano le vie per la sua scoperta. Si tratta di un’iniziativa dell’assessorato all’Expo che, in occasione dell’esposizione universale del 2015 a Milano, ha elaborato gli itinerari per la scoperta del territorio orobico, percorsi che coniugano le immense risorse territoriali, in larga parte ancora poco valorizzate, e i progetti a oggi validati e selezionati dal Tavolo di coordinamento per l’Expo, tra gli oltre duecento pervenuti.

L’obiettivo è quello di fornire al visitatore Expo uno strumento on/offline integrato che lo guiderà attraverso il territorio, parlando dell’esposizione universale e mettendo al centro il tema “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”, in una rilettura della Bergamasca sotto questa nuova luce.

“Oggi è un po’ l’epilogo e l’inizio di una grande avventura. Presentiamo gli itinerari dell’Expo che sono il frutto di oltre quattro anni di lavoro. Uno strumento che saprà parlare con altri già esistenti per fare in modo che il visitatore possa identificare, anche da casa sua, l’itinerario che vuole seguire per scoprire le nostre eccellenze”, spiega l’assessore Silvia Lanzani.

Si attende l’arrivo tra i 20 e 22 milioni di visitatori con Expo 2015, un numero di proporzioni ingenti che rappresenta un opportunità anche per la Bergamasca. “Quello che sta emergendo sempre di più è che si tratta di un avvenimento multilivello, che si declina sul sito e anche nel “fuori expo”, con la possibilità di creare intorno a expo realtà che si legano ai temi trattati. E’ una sfida difficile che va giocata con strumenti come quello oggi presentato”, dichiara Fabio Marazzi.

Itinerari per l’expo

Le vie per l’Expo

Una piattaforma a due livelli

Due i livelli di lettura proposte, la prima ispirata ai 7 sotto temi dell’Expo:

- Scienza e tecnologia per la sicurezza e la qualità alimentare

- Scienza e tecnologia per l’agricoltura e la biodiversità

- Innovazione della filiera agroalimentare

- Educazione alimentare

- Alimentazione e stili di vita

- Cibo e cultura

- Cooperazione e Sviluppo nell’alimentazione

Una seconda lettura è stata pensata avendo di mira alcuni elementi che appaiono in grado di raccontare le ricchezze bergamasche in un modo nuovo e insolito, e proprio per questo più accattivante. In abbinamento con i 7 sotto temi, la piattaforma propone la scoperta della provincia attraverso 7 “vie” che offrono l’occasione di imbattersi in luoghi e le persone che le vivono:

La via del sole

La via del legno

La via del verde

La via della pietra

La via dell’acqua

La via dei sapori

La via dello spirito

Prende così forma un “catalogo territoriale”, leggibile attraverso semplici schede descrittive che compongono uno strumento vivo, in divenire. Una modalità di rappresentazione che permetterà di scoprire il territorio bergamasco, apprezzando le diverse componenti che creano un disegno molto più dettagliato, specchio di una realtà complessa che non può costringersi all’interno di un percorso guidato a binario unico.

L’auspicio e soprattutto l’invito al territorio è di avviare un proficuo confronto e dialogo affinché questo strumento viva da subito come strumento partecipato, in grado di interagire con tutte le realtà interessate a comprendere come l’Expo sia qualcosa di molto diverso da una fiera.

Oltre ai funzionari del settore, all’incontro hanno partecipato Silvia Lanzani, assessore all’Expo e ideatrice del progetto e il prof. Fabio Marazzi componente del Consiglio di amministrazione della società Expo. Infatti, la realizzazione degli itinerari rappresenta l’esito del Protocollo di intesa siglato nel 2010 con la società Expo e che già ha dato importanti frutti.

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