Venerdì 17 giugno il sito de «L’Eco di Bergamo» non sarà aggiornato per lo sciopero dei giornalisti

I giornali non saranno in edicola sabato 18 giugno: venerdì 17 le edizioni on-line dei giornali Web non saranno aggiornate. Noi, come tutti i giornalisti italiani della carta stampata (e lunedì 20 giugno quelli delle radiotelevisioni pubbliche e private, nazionali e locali), aderiamo allo sciopero generale indetto dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana (Fnsi) per protestare contro le posizioni inaccettabili assunte dalla Federazione Italiana Editori Giornali (Fieg) nel corso delle trattative per il rinnovo del contratto nazionale. Le richieste avanzate dagli editori, se accolte anche in parte, annullerebbero il sistema di regole finora previsto dalla contrattazione dei giornalisti, ma soprattutto imporrebbero un modello produttivo che non sviluppa la qualità dell’informazione e il ruolo professionale dei giornalisti, bensì si concentra sugli aspetti più direttamente legati al marketing, alla pubblicità e al taglio del costo del lavoro.

La Fnsi, invece, punta a salvaguardare, incentivare e sostenere una maggiore indipendenza e qualificazione professionale dei giornalisti: ciò a garanzia anche del diritto dei lettori a essere informati. Per questo la Fnsi chiede, tra l’altro, norme più rigorose di separazione tra notizie e pubblicità, la riaffermazione del ruolo di garanzia dell’autonomia professionale che devono svolgere i direttori responsabili e un assetto di regole che valorizzi la professionalità dei giornalisti. Scioperiamo, quindi, per rivendicare il diritto al contratto nazionale, alla dignità del lavoro e all’indipendenza della professione: valori messi in discussione dalle posizioni assunte dalla Fieg.

Il Comitato di Redazione

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