Venditori «salvagas» porta a porta
Federconsumatori: attenti ai furbetti

L’associazione dei consumatori invita a prestare attenzione ai venditori che si presentano nelle casa per vendere dispositivi che rilevano fughe di gas: «Rivolgetevi solo a tecnici di fiducia, che non si presentano con il cartellino della ditta, ma con quello dell’iscrizione alla Camera di commercio».

Ecco la segnalazione inviata da un cittadino a Federconsumatori, che l’ha diffusa agli organi di stampa: «Nei giorni scorsi, a Seriate, è stato distribuito un volantino, di una ditta che annunciava il passaggio di un tecnico, munito di tesserino di riconoscimento, per la rilevazione di fughe di gas. Nel pomeriggio del 5 gennaio, il tecnico si presentava a casa dei miei genitori over 80, ed ai loro vicini, tutte persone anziane, per controllare eventuali fughe di gas».

«Dopo aver constato che tutto era ok - prosegue il cittadino che ha contattato l’associazione - complimentandosi anche per la bella caldaia, consigliavano l’installazione di un rilevatore di fuga gas, dicendo che era un apparecchio utilissimo che era stato installato anche a cittadini extracomunitari, ed, a numerosi loro vicini di casa (facendogli vedere i nominativi) . I miei genitori, presi un po’ alla sprovvista, anche dai modi convincenti ed educati del tecnico, non hanno avuto nemmeno il tempo di decidere, che già si trovavano installato l’apparecchio». «Il tecnico - conclude - faceva firmare il contratto dove in grassetto era scritto “non obbligatorio” chiedendo alla fine il pagamento di 250 euro».

Federconsumatori invita «a diffidare di chi induce a credere che sia sufficiente installare un apparecchio qualsiasi per scongiurare scoppi incendi e fughe di gas. Dato che la sicurezza è una cosa seria, noi consigliamo di rivolgersi a tecnici specializzati, scelti da voi, e che non si presentano con il cartellino della ditta, ma con quello dell’iscrizione alla Camera di commercio».

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