Variante di Cisano, nuovo «ok»
dal ministero delle Infrastrutture

Passo in avanti verso la realizzazione della variante di Cisano, fondamentale per decongestionare il paese e la Bergamo-Lecco. Martedì a Roma c'è stata la conferenza di servizi al ministero delle Infrastrutture e Trasporti.

Il costo è lievitato da 26 a 53 milioni di euro, non sono emersi problemi speciali, anche perché l'opera è inserita da tempo nella «legge-obiettivo», ovvero è considerata nel novero delle prioritarie in Lombardia.

Il ministero avrà comunque 90 giorni di tempo per approvare il progettro in via definitiva.Soddisfatto il sindaco di Cisano, Pietro Vitali: «Sì, non è nata nessuna problematica di carattere ambientale, ora attendiamo con fiducia l'esito dell'iter burocratico e speriamo che entro la fine dell'anno ci possa essere l'appalto per i lavori.

Il progetto prevede il passaggio della strada a valle con il collegamento delle due frazioni «Bisone» e «La Sosta» e la continuazione in direzione del provinciale 169 che conduce a Villa d'Adda. Con questa nuova variante il centro cittadino di Cisano verrà liberato dalla morsa del traffico delle due ex statali, Briantea e 639, e ne riceverà benefici anche il territorio di Pontida.  

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