Cronaca / Valle Seriana
Mercoledì 13 Novembre 2013
Val Seriana, allerta e qualche equivoco
Ronda alla morosa, scambiato per ladro
Allerta sempre al livello massimo in Val Seriana per l’escalation di furti delle ultime settimane. Le segnalazioni corrono incessanti soprattutto attraverso i social network, dove è molto attivo su Facebook il gruppo «segreto». In qualche occasione ci è scappato anche l’equivoco.
Allerta sempre al livello massimo in Val Seriana per l’escalation di furti delle ultime settimane. Fra lunedì e martedì sono segnalati nuovi episodi a Bratto, dove i ladri entrati in una proprietà sono stati messi in fuga dai vicini, a San Lorenzo di Rovetta in via Chiesa e a Parre, nella zona sud del paese, dove pure l’allarme è stato dato in tempo.
Le forze dell’ordine, protagoniste di alcuni fermi negli ultimi giorni, mantengono alta la guardia ed accorrono ad ogni segnalazione. Un lavoro estenuante quello degli uomini del capitano Diego Lasagni, che comanda la Compagnia Carabinieri di Clusone, supportato in molti casi dalla Polizia Locale.
Le segnalazioni corrono incessanti soprattutto attraverso i social network, dove è molto attivo su Facebook il gruppo «segreto» (non visibile ai non iscritti). In qualche caso si rincorrono segnalazioni dubbie, ma in generale le indicazioni sono molto preziose.
I post riguardano soprattutto le persone sospette che di giorno si muovono nei paesi, soprattutto nelle zone residenziali. Si fingono passanti, ma mettono invece in atto una «mappatura» del territorio, che poi consente a manovalanza specializzata di entrare in azione all’imbrunire o a tarda sera, spesso con le persone presenti nelle abitazioni.
Sul social network vengono segnalate le targhe dei veicoli sospetti (nel caso dell’Audi inseguita settimana scorsa a Colzate la segnalazione si era rivelata fondata) oppure dei veicoli rubati in occasione di alcuni colpi, come nel caso di un Fiat Fiorino e di un Mitsubishi Pajero razziati a Clusone.
In qualche occasione ci è scappato anche l’equivoco: per qualche ora è stata segnalata un’auto «che sostava a tarda ora all’esterno di una villetta»: si è scoperto che si trattava semplicemente del fidanzato di una giovane residente, poi avvistato anche in un altro comune. Anche a Gorno sospiro di sollievo per un veicolo arrivato in paese alle prime luci dell’alba: era semplicemente un cercatore di funghi.
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