Aria di crisi in Comunità Montana Valle Imagna: l’assemblea, infatti, non è riuscita ad approvare due documenti importanti come il piano triennale delle opere pubbliche e il bilancio di previsione 2007 e pluriennale (2007-2009). Dopo la presentazione del presidente Teodoro Merati il risultato della votazione è stato di perfetta parità. I 50 componenti dell’assemblea presenti in aula si sono divisi (25 a 25): a favore i consiglieri «Indipendenti», «Centro Sinistra» e il rappresentante di Capizzone Andrea Bugada; contro «Lega Nord» e «Centro destra».Lo stallo in assemblea è il risultato di una situazione che va avanti da tempo: Merati governa dal maggio 2005 con una maggioranza risicata (uno due voti), e le minoranze, sia la Lega Nord di Matteo Malighetti ma anche il gruppo di centro destra prima coordinato da Mario Scalisi e adesso da Rocco Todeschini hanno sempre reso la vita difficile alla maggioranza discutendo e votando quasi sempre contro le loro scelte amministrative. Negli ultimi mesi la tensione si è acuita.
Per quanto riguarda i due documenti programmatici c’è comunque tempo sino al 30 aprile per l’approvazione, quindi tutto è rimandato.
(31/03/2007)
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