Ci sono volute oltre quindici ore di lavoro e dodici volontari per domare, e spegnere, il rogo che, tra ieri sera e oggi, a Pagherola Alta - una zona compresa tra i 1400 e i 1800 metri di quota sopra il centro abitato di Valgoglio in Alta Valle Seriana - ha mandato in fumo poco più di otto ettari di vegetazione.
All’origine dell’incendio un atto doloso: la mano che ha appiccato il fuoco potrebbe essere la stessa che ha colpito negli ultimi anni su una montagna già conosciuta come «brüsada» perché, appunto, bruciata più volte.
Le fiamme ieri sera, poco dopo le 22, erano state avvistate da alcuni abitanti di Gromo che avevano dato l’allarme. Il rogo è stato monitorato e all’alba è entrato in azione l’elicottero. Concluse le opere di spegnimento, poco dopo le 14 i volontari hanno dovuto tornare in zona per spegnere un focolaio alimentato dal forte vento. Solo intorno alle 18, grazie anche a un altro elicottero, è stato possibile spegnere definitivamente l’incendio.
(foto Fronzi)
(15/02/2007)
© RIPRODUZIONE RISERVATA