Val Seriana, una lettera a Roma
«Fondi e carabinieri contro i furti»

«Servono soldi, subito». Non si tratta, per fortuna, dell’ennesima rapina, ma è la sintesi (efficace) dell’ulteriore appello siglato da tutti i sindaci della Val Seriana (trentotto su trentotto) che aggiunge un nuovo «allarme rosso» all’emergenza furti .

«Servono soldi, subito». Non si tratta, per fortuna, dell’ennesima rapina, ma è la sintesi (efficace) dell’ulteriore appello siglato da tutti i sindaci della Val Seriana (trentotto su trentotto) che aggiunge un nuovo «allarme rosso» all’emergenza furti che negli ultimi mesi ha investito un poco tutti i paesi da Alzano a Valbondione.

Destinatarie della lettera, assolutamente «prioritaria», le forze politiche del Parlamento, cui i sindaci chiedono risorse in uomini e mezzi per le forze dell’ordine e un allentamento del patto di stabilità per le spese relative alla sicurezza.

«Il documento è stato condiviso in modo unanime e trasversale - sottolinea il sindaco di Vertova Riccardo Cagnoni, che ha raccolto le varie adesioni - e sarà sottoposto all’ulteriore approvazione dell’assemblea della Comunità montana, per aggiungere forza ed autorevolezza istituzionale a una richiesta pressante che è condivisa da tutti i cittadini».

Nei primi giorni di gennaio Cagnoni aveva già inviato una sua lettera alle forze politiche, nella duplice veste di primo cittadino (a maggio scade il suo secondo mandato) e di derubato, dato che negli ultimi quattro anni ha subito tre furti nella sua abitazione.

Per cercare di dare una risposta e soprattutto un segnale della volontà forte di contrastare il fenomeno il prefetto Francesca Ferrandino ha convocato lo scorso 15 gennaio un vertice con dieci sindaci della Valle, ripromettendosi fra l’altro di allargare la consultazione anche agli altri 23 primi cittadini e annunciando le prime misure che vedono impegnate in valle anche polizia e Guardia di Finanza.

La risposta di Antonio Misiani (Pd) -

«L’appello dei sindaci va raccolto e portato a Roma». Comincia così la risposta di Antonio Misiani, deputato PD, all’appello lanciato da 38 sindaci della Val Seriana ai parlamentari bergamaschi per rafforzare gli interventi contro la criminalità. «La domanda di sicurezza sta crescendo molto, in bergamasca. L’escalation di furti sta creando allarme sociale e le Istituzioni devono dare risposte concrete. Nell’incontro che come parlamentari bergamaschi del Pd abbiamo avuto pochi giorni fa con il prefetto abbiamo condiviso la portata dei problemi e la necessità di un cambio di passo, attraverso uno sforzo comune con le amministrazioni locali. Per quanto ci riguarda, ci rapporteremo con i sindaci lavorando sui temi di nostra competenza, a partire dalla dotazione di forze dell’ordine sul territorio bergamasco e dalla verifica delle proposte dei sindaci sul patto di stabilità, che il governo ha allentato di 1 miliardo di euro con la legge di stabilità 2014».

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