L’occupazione, le infrastrutture, lo sviluppo del territorio. Questi i temi principali che sono stati affrontati a Piazza Brembana durante la seduta del Tavolo istituzionale per la Val Brembana, che riunisce amministratori e parti sociali con l’obiettivo di dare risposte concrete alla crisi che negli ultimi anni ha coinvolto l’intera valle. Una crisi prima di tutto economica che ha avuto come caso emblematico lo spostamento - previsto per l’anno prossimo - della «Brembo freni» di San Giovanni Bianco a Mapello, e che non risparmia il settore turistico; ma anche una crisi territoriale, dovuta alla mancanza di infrastrutture e all’inadeguatezza della viabilità: limiti che rischiano di tagliare fuori per sempre la Val Brembana dalle principali rotte dei mercati italiani ed europei.Gli amministratori brembani, dopo aver fatto il punto della situazione (definita preoccupante, ma ancora recuperabile), nei prossimi sei mesi saranno chiamati ad elaborare insieme alla provincia un Piano territoriale d’area per rilanciare lo sviluppo di una valle che conserva ancora molte potenzialità ma che senza adeguati interventi rischia il declino economico e lo spopolamento.
(15/12/2005)
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