Tre vagoni di un convoglio carico di cisterne di idrocarburi a bassa infiammabilità sono deragliati per cause ancora da chiarire durante una manovra interna allo scalo merci della stazione ferroviaria di Bergamo. Nessun ferito e nessun danno consistente ai vagoni, ma l’allarme è stato immediato e ha coinvolto tecnici delle Ferrovie, vigili del fuoco, polizia locale e protezione civile. Fin dalla mattinata i vigili del fuoco di Bergamo hanno affiancato i tecnici delle Ferrovie che hanno valutato i danni e richiesto l’intervento di un mezzo speciale per il recupero di vagoni ferroviari, direttamente da Milano. Da un primo accertamento sembra che i vagoni siano usciti dai binari per qualche decina di metri durante una manovra di trasferimento. Da valutare le cause del deragliamento, che fortunatamente, anche a causa della velocità moderata, non ha causato il ribaltamento delle cisterne e la conseguente fuoriuscita del combustibile.
L’incidente si è verificato questa mattina all’altezza del sovrappasso di via Piatti. Per le operazioni di recupero sono state prese tutte le precauzioni necessarie. Protezione e civile e polizia locale hanno chiuso le strade di accesso al cavalcavia di via Piatti dalle 15 alle 15,30 e hanno continuato a presidiarle fino al termine delle operazioni, nel tardo pomeriggio. Nel frattempo vigili del fuoco, tecnici delle ferrovie e specialisti del carro soccorso hanno lavorato sodo per riportare i tre vagoni sui binari. Lo scalo merci della stazione ferroviaria è stato teatro di un incidente analogo pochi mesi fa: alcuni vagoni di un treno merci durante una manovra di alloggiamento finirono fuori dai binari. Nessun ferito e danni limitati, ma anche allora fu necessario l’intervento del carro soccorso dell’officina manutenzione di Milano.
(07/08/2005)
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