Va per funghi a Mezzoldo e scompare
Cani molecolari in azione, trovato morto

L’uomo, 47 anni, di Dossena, martedì pomeriggio aveva lasciato l’auto al Rifugio della Madonna della Neve di Mezzoldo per andare a raccogliere funghi. La moglie alle 21, non vedendolo ritornare, ha chiamato i soccorsi. Mercoledì pomeriggio il tragico ritrovamento.

Sul posto sono intervenute le squadre del Soccorso alpino, VI Delegazione Orobica e IX Delegazione Speleologica Lombardia, con la squadra forre, insieme ai carabinieri di Piazza Brembana, i gruppi locali di Protezione civile e antincendio boschivo, l’Associazione Argo Cinofili Alpini, Orobie Soccorso, i volontari del Soccorso di San Giovanni Bianco e i vigili del fuoco.

Le persone impegnate sono state un centinaio. Con l’intervento dei cani molecolari dell’Anc - Associazione Nazionale Carabinieri (cinofili da soccorso), «è stato possibile intraprendere una strategia che ha consentito il ritrovamento del corpo, intorno alle 16 di mercoledì pomeriggio», spiegano dal Soccorso alpino.

L’uomo – che aveva compiuto 47 anni lo scorso aprile ed era originario di Palazzago – era finito in fondo a una scarpata, dopo essere scivolato per una decina di metri lungo un canale. La giornata di martedì è stata piovosa e quindi il terreno era particolarmente insidioso. È intervenuta anche l’eliambulanza, il medico ha constatato il decesso.

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