Universitari da Stati Uniti e Norvegia
per migliorare la vivibilità di Zingonia

Zingonia sarà nei prossimi giorni oggetto di studio del mondo accademico nazionale e internazionale: sabato 28 giugno arriveranno nel quartiere studenti in Ingegneria e Architettura del paesaggio dalle Università dell’Oregon (Stati Uniti), Oslo (Norvegia) e Bologna.

Zingonia sarà nei prossimi giorni oggetto di studio del mondo accademico nazionale e internazionale: sabato 28 giugno arriveranno nel quartiere studenti in Ingegneria e Architettura del paesaggio dalle Università dell’Oregon (Stati Uniti), Oslo (Norvegia) e Bologna.

Tutti saranno poi impegnati in un «workshop» di una settimana incentrato su Zingonia: elaboreranno soluzioni progettuali sul paesaggio circostante piazza Affari e i condomini in via Oleandri, chiamati «Le 4 Torri», per migliorarne la vivibilità. A coordinarli ci sarà Deni Ruggeri, di Calcinate, professore del dipartimento di Architettura del paesaggio dell’Università dell’Oregon. La sua specializzazione è la riqualificazione delle «new towns», ossia città progettate e costruite fra gli anni ’50 e ’60 su aree disabitate di cui Zingonia rappresenta un modello esemplare.

Non l’unico però: lo dimostra il fatto che il «workshop» si concluderà sabato prossimo con una tavola rotonda di discussione a cui parteciperanno gli amministratori comunali di Zingonia e Edoardo Guglielmetti dell’Enpt (European new towns platform) «il quale - spiega Ruggeri - porterà l’esperienza di new towns olandesi, inglesi e francesi che hanno incontrato le stesse problematiche di Zingonia e che, cosa più importante, le hanno superate».

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