La protesta degli universitari arriva anche a Bergamo. Con un corteo che è partito da Sant’Agostino - ed è arrivato nella sede di via Salvecchio passando da Piazza Vecchia - gli studenti dell’ateneo di Città Alta hanno voluto «dire no al piano Gelmini, perché l’università non accetta tagli, perché l’università deve restare pubblica». Così si legge nel volantino che è stato diffuso dai manifestanti, in tutto una cinquantina, firmato dall’assemblea autoconvocata degli studenti dell’università di Bergamo. Il corteo si è svolto senza tensioni, scortato dalla polizia: è partito alle 9,30 da Sant’Agostino e si è fermato in Piazza Vecchia per un presidio. Poi gli studenti hanno proseguito verso via Salvecchio dove sono entrati con uno striscione nel cortile del rettorato, gridando slogan contro la riforma. L’obiettivo era soprattutto quello di discutere e organizzarsi in vista dell’assemblea del 29 ottobre e dello sciopero del giorno successivo.(24/10/2008)
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