Un lettore è a «caccia» di lucciole
Quasi scomparse: dove le avete viste?

Fino a qualche anno fa non era impossibile incontrarne qualcuna anche nei giardini e nei parchi del centro di Bergamo.

Ora purtroppo le lucciole - minuscoli insetti coleotteri appartenenti alla famiglia Lampyridae - sono pressoché scomparse. Al punto che il nostro lettore Andrea ha lanciato un appello. «Vorrei far vedere dal vivo cosa sono le lucciole ai miei figli piccoli: qualcuno sa dirmi dove e quando si possono vedere in Bergamasca?»

Noi rilanciamo il suo appello, approfittando per ricordare che le lucciole portano questo nome perché volano emettendo una luce fredda molto caratteristica. La luce si deve

all’ossidazione di un substrato fotogeno, da luciferina ad ossiluciferina, che avviene in presenza di ossigeno. L’intensità invece varia a seconda della specie e si manifesta nella fase di corteggiamento precedente all’accoppiamento.

A detta degli esperti le cause principali della pressoché totale sparizione delle lucciole sono l’inquinamento e la mancanza del principale nutrimento, le lumachine, a loro volta sparite per l’intenso uso di lumachicidi. Nelle città sarebbero sparite anche a causa dell’inquinamento luminoso, che non permette loro di trovarsi.

Qualcuno sa dare qualche indicazione ad Andrea? E magari anche a qualcun’altro, visto che lo spettacolo delle lucciole è veramente bello da mostrare ai bambini

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