Un frantoio per l’olio del Sebino
e si recupera la via degli ulivi

Si passa dalle intenzioni ai fatti per la realizzazione del nuovo frantoio sulla sponda bergamasca del Sebino e per il recupero di via degli ulivi. Due i progetti ideati rispettivamente dai Comuni di Predore e Tavernola che hanno deciso di cooperare sia sui contenuti sia sui finanziamenti, attingendo ai fondi europei del Gal 4 Comunità delle Valli e dei Laghi.

Per i 37 Comuni che appartengono ai territori della Comunità montana dei Laghi bergamaschi e della Val Seriana i fondi a disposizione per il 2014-2020 sono ben 5 milioni di euro destinati a finanziare, secondo le linee guida della Programmazione dello sviluppo rurale della Regione Lombardia, progetti innovativi, competitivi, con obiettivi chiari e risultati misurabili, e soprattutto fondati sull’aggregazione, cooperazione e integrazione.

Dopo i vari incontri, i due Comuni hanno dunque deciso di passare alla fase progettuale con l’obiettivo di presentarli al Gruppo di azione locale (Gal) entro settembre.

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giovanni calzaferri

10 anni

Andate a vedere cosa è rimasto degli ulivi a Sotto Collina , vedrete solo seconde case vuote. Comunque fa piacere l'iniziativa di Tavernola e Predore , meglio tardi che mai.

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monia paris

10 anni, 1 mese

Bravi!

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