Uccide la moglie e poi si toglie la vita

Tragedia in una villa nel Lecchese, dove un imprenditore di Terno d’Isola, Licio Parlato, 71 anni, ha ucciso a fucilate la moglie iraniana Nadiloey Masumeh, 59 anni. Con lo stesso fucile da caccia, regolarmente denunciato, l’uomo si è poi tolto la vita, dopo aver telefonato a un figlio. L’uomo e la donna si trovavano in una villa a Monte di Rovagnate, in provincia di Lecco, nella quale trascorrevano solitamente alcuni giorni della settimana. La tragedia è avvenuta ieri pomeriggio. Sembra che all’origine della tragedia familiare ci sia stata una lite per questioni economiche. La donna iraniana e l’imprenditore si erano trasferiti in via Bravi, a Terno, da un anno. Sgomento tra i familiari e i vicini di casa lecchesi e bergamaschi: «Licio Parlato era una persona mite».(22/10/2006)

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