Ubriaco maltratta moglie e figlia
Denunciato e allontanato da casa

È tornato a casa ubriaco e ha picchiato la moglie, ma quel che è ancora più grave se l’è presa con la figlia di 8 anni convalescente dopo un delicato intervento chirurgico. Un quarantenne straniero, che vive con la moglie di 35 anni e due figli di 8 e 6 anni in un paese della provincia, è stato denunciato dai carabinieri per maltrattamenti a familiari e conviventi.

Il magistrato, considerate le condizioni di salute della figlia, ha disposto l’allontanamento dell’uomo da casa. Tutto è successo venerdì sera 3 gennaio nell’appartamento in cui vive la famiglia, arrivata in Italia da pochi mesi. Il quarantenne, incensurato e di professione contadino, secondo quanto dichiarato dai familiari da tempo ha il vizio di bere e, come purtroppo spesso accade, quando rientra a casa ubriaco aggredisce i familiari.

Una situazione che finora non aveva portato a conseguenze così gravi da spingere la moglie a denunciarlo. Fino all’altra sera, quando l’uomo ha aggredito anche il figlio di 6 anni e la piccola, che si sta riprendendo da un delicatissimo intervento chirurgico che le ha salvato la vita. È stata proprio la mamma a chiamare i carabinieri, chiedendo il loro intervento perché il marito stava dando in escandescenze e temeva per la vita dei suoi figli.

Non appena la chiamata è giunta al 112 sono subito intervenuti i carabinieri, che hanno trovato ancora tutti i familiari nell’appartamento, visibilmente scossi. La moglie non si è fatta medicare in ospedale e nemmeno i bimbi hanno avuto bisogno delle cure mediche, mentre il quarantenne è stato portato in caserma.

La donna ha raccontato che anche in passato il marito aveva avuto questi comportamenti ma che adesso, viste le condizioni di salute della figlia, la situazione si era fatta molto più preoccupante.

Il magistrato di turno ha quindi disposto, oltre alla denuncia con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, anche l’allontanamento del contadino dall’abitazione, in attesa di ulteriori accertamenti che proseguiranno da parte dei carabinieri.