Ubriaco, ferisce la moglie con una roncola
Arrestato dopo una lite 57enne di Albino

Lui l’avrebbe minacciata e ferita con una roncola, lei invece - secondo quanto detto dal marito - lo avrebbe colpito con un piatto in testa. È finita in tribunale la lite tra due coniugi di Albino, avvenuta venerdì sera ad Altino.

Il marito, 57 anni, incensurato, in manette con le accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni; la moglie al pronto soccorso con tagli e contusioni giudicati guaribili in otto giorni. A dare l’allarme ai carabinieri di Albino un automobilista di passaggio, poco dopo le 21: la donna, ferita e sporca di sangue, lo aveva fermato. Nel giro di pochi minuti una pattuglia è arrivata sul posto e la donna è subito andata incontro ai carabinieri spiegando di essere stata aggredita con una roncola dal marito, dopo che questi aveva bevuto.

Ha anche spiegato che la situazione tra loro ormai era tesa da una decina di anni, anche se non aveva mai trovato il coraggio di denunciare l’uomo. «Questa è la prima volta che usa un’arma», ha detto ai militari. Anche il 57enne è uscito dall’abitazione, affrontando i carabinieri e intimando loro di andarsene. La moglie ha approfittato della situazione per entrare in casa e recuperare l’arma usata, una via di mezzo tra la roncola e il machete con una lama lunga 34 centimetri. Viste anche le condizioni dell’appartamento, sporco di sangue, i militari hanno arrestato l’uomo. Arresto convalidato con divieto di avvicinamento in casa.

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