Si alzerà lunedì 24 dicembre il sipario sull’undicesima edizione del «Presepio Vivente», appuntamento da grandi numeri e di richiamo nazionale organizzato dalla Compagnia «Gli Amici» di Villongo sulla collina di via Sella, una traversa sulla Provinciale che collega Villongo a Foresto Sparso. Una rivisitazione, quella della Natività, che per Villongo e il Basso Sebino ha il pregio di adunare e coinvolgere quasi 300 persone, tra anziani, giovani e bambini, impegnati a regalare magiche emozioni fra le tenui luci delle torce e l’ardere dei fuochi nei casolari che accompagnano la sacra rappresentazione.Con 60 scenografie, oltre sessanta animali e soprattutto 250 figuranti, impegnati ad animare una ricostruzione storica toccante, lunga oltre un chilometro e che si sviluppa su di un’area di circa 20 mila mq, il presepe di Villongo è una meraviglia da non perdere, sia per dimensioni, cura dei particolare e spiritualità, che come opportunità di godere della pienezza dello spirito del Natale, in un ritorno al passato, cesellato da tanti mestieri dimenticati della vita contadina: fornai, scalpellini, impagliatori, fabbri, stagnai, arrotini, filatrici e pastori. A Villongo è già scattato il conto alla rovescia per la «prima» serata della rappresentazione della piccola Betlemme in programma lunedì 24 dicembre, dalle 21 alle 24. Quest’anno - commenta soddisfatto, Giovanni Bellini - l’obiettivo è di tagliare lo storico traguardo del primo milione di visitatori complessivi negli undici anni della rappresentazione. Meta raggiungibile se supereremo le 130 mila presenze. Molto dipenderà dal condizioni del tempo. I segnali sono ben auguranti; stanno giungendo richieste di prenotazioni da tutta l’alta Italia. Fra le 250 comparse, vi sono poco più di una decina di figuranti residenti nei paesi limitrofi del Basso lago ed anche quattro ragazzi extracomunitari, due di nazionalità indiana e due senegalesi. Presso Villa Bondurri, nelle vicinanze della parrocchiale, sarà anche possibile visitare un presepe tradizionale che si sviluppa su circa 40 mq. Oltre all’apertura la sera della Vigilia, sono previste sei repliche: il giorno di Natale, dalle 15,30 alle 19 e il giorno di Santo Stefano, dalle 14,30 alle 18. Quindi domenica 30 dicembre, dalle 14,30 alle 18. Mentre il giorno di Capodanno, sabato 5 gennaio e la domenica dell’Epifania, l’orario sarà dalle 14 alle 18. Per facilitare l’accesso alla collina sarà predisposto anche un servizio di bus navetta gratuito che partirà dai parcheggi del centro cittadino, dove peraltro l’Amministrazione comunale ha organizzato i Mercatini di Natale presso il palazzetto dello Sport, in calendario nelle giornate del 16, 24 e 30 dicembre, 5 e 6 gennaio.(21/12/2007)
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