«Anche se non ti ho mai incontrata, non dimenticherò mai il tuo sorriso e i tuoi bellissimi occhi a mandorla». Le parole di una cuginetta di Denise - la bimba uccisa dallo tsumani del 26 dicembre in Thailandia, vittima insieme ai nonni Alfredo Benaglia e Luisa Rota - hanno commosso tutti al termine della funzione con la quale Cisano ha dato l’ultimo saluto alle tre vittime dell’onda maledetta. La parrocchiale di San Zenone era piena a tal punto che molti hanno dovuto seguire i funerali dal sagrato della chiesa. Le esequie sono state celebrate dal parroco, don Santo Baratelli, insieme ai parroci di Villasola, San Gregorio e Caprino.
Una celebrazione intensa, alla presenza anche dei gonfaloni a lutto di tutte le associazioni del paese: dopo oltre un’ora e mezza il corteo ha lasciato la parrocchiale per raggiungere, in processione, il cimitero del paese. Qui il sindaco di Cisano, Remo Villa, con un breve discorso ha espresso il dolore e il cordoglio di tutta la comunità. Marcello Moro è invece intervenuto a nome della Provincia.
I feretri di Alfredo Benaglia, della moglie Luisa Rota e di Denise erano rientrati in Italia ieri mattina, a quasi tre mesi dalla tragedia. La camera ardente, fino ai funerali di oggi, era stata allestita nella chiesetta che si trova a fianco della parrocchiale.
(23/03/2005)
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