Tricolore dei vigili del fuoco:
il Tour è ora in Bergamasca

Cerimonia in due momenti, a Dalmine e a Stezzano, per l'arrivo del «Tour del Tricolore»: si tratta di una bandiera itinerante - organizzata per le celebrazioni dell'Unità d'Italia dal «Motoclub vigili del fuoco Italia» - che passa attraverso le varie sezioni sparse sul territorio nazionale con staffette motociclistiche, seguendo un percorso predeterminato dalla sua sede a Riva del Garda, transitando per i due raduni nazionali di Campobasso e Reggio Emilia, per arrivare infine alla prima capitale d'Italia, Torino, in occasione del 2° raduno nazionale dei vigili del fuoco, in calendario per l'11 settembre, e in concomitanza con il 43° motoraduno dei vigili del fuoco e i 150 anni dell'Unità d'Italia.

Il Tricolore in Bergamasca è arrivato mercoledì mattina da Como e si fermerà fino a lunedì 22 agosto, data in cui ripartirà alla volta di Brescia. La prima tappa a Dalmine, al polo scolastico della caserma dei vigili del fuoco; alla presenza del sindaco Claudia Terzi e del comandante provinciale dei pompieri, Giulio Depalma, la presa in consegna, con l'Inno d'Italia.

Poi il corteo, con la bandiera sempre in moto, si è trasferito al Santuario della Madonna dei campi di Stezzano: anche qui c'era il sindaco, Elena Poma, oltre al cappellano del Santuario, don Luigi Carminati, per una breve cerimonia e la benedizione.

Giovedì alle 9 la staffetta partirà da Dalmine diretta a Bergamo: a rendere gli onori al tricolore il comandante Giulio Depalma, e alle 10,30, la bandiera, scortata dalla polizia locale di Bergamo, farà il giro di Città Alta.
 
Poi le visite ai distaccamenti. Venerdì 19 alle 9 partenza da Dalmine della staffetta per la visita al distaccamento di Zogno, con proseguimento fino al Passo San Marco. Sabato 20 si terrà invece la visita ai distaccamenti di Romano, dove si sosterà per una colazione, di Treviglio, dove verrà offerto l'aperitivo, e infine di Madone, dove verrà preparata una grigliata. Anche di domenica si viaggia: il 21 agosto il tricolore andrà a visitare i distaccamenti di Gazzaniga, Clusone, Lovere (anche in questo caso con grigliata a fine cerimonia) mentre infine lunedì 22 agosto lascerà la Bergamasca per trasferirsi a Brescia, scortata da una staffetta della polizia locale di Dalmine.