Anche Treviglio è finita nel mirino degli imbrattatori. Dopo le manine rosse comparse sui muri di Bergamo - per le quali tre giovani sono stati denunciati e ora rischiano di dover pagare i danni - anche nella città della Bassa si è scatenato l’attacco, questa volta a suon di svastiche e altri scarabocchi, tutti di colore arancione. Ne sono stati trovati all’incirca una quarantina in tutto il centro, soprattutto nei pressi delle varie istituzioni: dalla sede del tribunale a quella della polizia locale, da via Roma a via Galliari, solo per fare qualche esempio. L’autore - o gli autori - è entrato in azione la notte scorsa. Del caso si sta ora occupando il commissariato di polizia: per il momento sarebbe stato escluso un collegamento con la recente elezione a sindaco di Treviglio di Ariella Borghi, ma gli inquirenti sono convinti che sia opera della stessa mano. Per identificare i responsabili gli agenti stanno ora controllando i filmati delle telecamere di sorveglianza.(14/06/2006)
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