Il quadruplicamento ferroviario tra Treviglio e Milano, in fase di realizzazione, diverrà operativo entro il gennaio del 2007. Lo ha garantito Rete Ferroviaria Italiana ai componenti della commissione territorio della Regione Lombardia, presieduta dal bergamasco Marcello Raimondi (Forza Italia). Rfi non prevede quindi ritardi sulla tabella di marcia per la realizzazione di un’opera ritenuta fondamentale per potenziare il servizio ferroviario in Lombardia. Il presidente della commissione Marcello Raimondi, il suo vice Giulio De Capitani (Lega Nord) e Marcello Saponaro, dei Verdi, hanno visitato buona parte del primo cantiere del quadruplicamento (quello relativo alla tratta tra Treviglio e Pozzuolo Martesana), accompagnati da professionisti di Treviglio Scarl (il consorzio di società appaltatore dell’opera) e da Domenico Catino, di Rete Ferroviaria Italiana, stretto collaboratore di Ezio Facchin, responsabile progettazione di Rfi sia in Piemonte che Lombardia. «La conferma dei tempi previsti per la chiusura del cantiere e per l’operatività del quadruplicamento è un segnale positivo - ha dichiarato Marcello Raimondi -. Il quadruplicamento sarà un’infrastruttura fondamentale per potenziare il trasporto ferroviario ordinario. La speranza è che le opere accessorie non dilatino i tempi di realizzazione e garantiscano un reale potenziamento del servizio di trasporto regionale».
Il quadruplicamento tra Treviglio e Milano costerà, a conti fatti, 500 milioni di euro. I due binari nuovi saranno predisposti, dal bivio per Bergamo fino a Pioltello, per ospitare anche treni ad Alta velocità, con un interconnessione tra l’attuale quadruplicamento e la futura Tav da Venezia.
(14/12/2005)
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