Treviglio: «Derubata del Mac»
Cresce la paura tra i pendolari
Furti e scippi si susseguono e per questo cresce la paura tra i pendolari, bergamaschi e non, che utilizzano i treni delle linee ferroviarie Milano-Venezia e Treviglio-Bergamo. L’ultimo scippo in ordine di tempo risale alla serata di giovedì 30 gennaio
Furti e scippi si susseguono e per questo cresce la paura tra i pendolari, bergamaschi e non, che utilizzano i treni delle linee ferroviarie Milano-Venezia e Treviglio-Bergamo. L’ultimo scippo in ordine di tempo risale alla serata di giovedì 30 gennaio, alcune ore dopo il furto del quale è rimasto vittima il comandante della polizia locale di Cassano d’Adda, Flavio Rossio, derubato dello smartphone alle 18,45, mentre era sul Milano-Treviglio.
Alle 22,30 a finire derubata è stata una pendolare alla quale il ladro he portato via un computer Macbook Pro. Gli inquirenti ritengono che l’autore dei due colpi possa essere lo stesso. Un immigrato che bazzicherebbe proprio sui convogli delle due linee bergamasche con l’obiettivo di individuare le possibili vittime, da derubare quando meno se lo aspettano.
Così ha fatto con il capo dei vigili di Cassano, idem con una passeggera, derubata del computer. «Il ragazzo che mi ha derubato - racconta l’ultima vittima - è salito sul treno alla fermata di Treviglio, fingendosi un passeggero. Poi si è avvicinato e mi ha strappato il computer dalle mani e si è messo a correre. La mia fortuna sono stati due passeggeri che, sentendomi urlare, sono riusciti a raggiungerlo. Lui, preso alla sprovvista, ha lanciato a terra il computer continuando a correre».
A quel punto il ladro ha fatto perdere le proprie tracce: immediato l’allarme alla polizia, che ha raggiunto il convoglio per ricostruire l’accaduto. «L’autore del furto ha sui 30 anni e non è italiano - prosegue la vittima -: proveniva da una casa abbandonata sulla destra, guardando la stazione».
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