«Treni, situazione imbarazzante
Poche carrozze in uno stato pietoso»

«Buongiorno, so che per vendere i giornali i titoli devono raccontare scoop e fatti di cronaca con appeal ma L’Eco di Bergamo dovrebbe piazzare un bel articolo con un titolo shock in prima pagina sulla vergogna Trenord!»

«Fate eco per favore alla situazione imbarazzante che i cittadini bergamaschi sono obbligati a subire da anni. Mettete un vostro inviato su uno dei treni che la mattina copre la tratta da Bergamo a Milano P. Garibaldi (via Carnate) per un mese, documentate lo stato di abbandono delle carrozze, le condizione di igiene precaria. Stiamo parlando di poche carrozze in uno stato pietoso nella quale le persone sono obbligate ad accalcarsi come animali. Tantissimi ritardi e cancellazioni aggravano ulteriormente la situazione; non potrebbe andare peggio. Domani ci sarà anche lo sciopero; sempre di venerdì gli scioperi ... che caso!»

«Alla fine del 2014 , a un passo dal evento clou dell’Expo , la nostra città gioiello collegata a singhiozzo con carretti sporchi a Milano. Per favore alzate la voce, facciamo in modo che Trenord non possa più ignorare e peggiorare la situazione della nostra linea sfigata! Noi lavoratori, i nostri ragazzi che frequentano l’università e i turisti che finalmente hanno scoperto Bergamo; tutti noi abbiamo il diritto di vedere rispettata la nostra dignità di persona».

«In realtà, per spiegare la situazione basterebbe una semplice domanda : I nostri bambini, chi di noi oserebbe mai portare il figlio su uno di questi treni sporchi ed affollati?»

«Confido in una vostra azione e Vi ringrazio per l’attenzione. Saluti, Marta».

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