Arriva «l’inauguration day». Dopo la «sessione estiva» di inaugurazioni, che ha visto l’apertura in città dell’area verde del nuovo ospedale e del giardino Lochis di Longuelo, oltre a lavoretti vari al parco Suardi e a quello di via Perosi, alle verdi novità invernali (quattro) Palafrizzoni ha deciso di dedicare un’intera giornata: domenica 30 novembre. Il poker comprende i nuovi parchi Leopardi e di via Moroni (area Ferretti), l’ampliato giardino Goisis e quello del Quintino, che verrà intitolato ufficialmente proprio a Quintino. Una delegazione formata da sindaco, assessore al Verde, famigliole e curiosi vari gironzolerà dunque su e giù per la città, armata di forbici per il taglio dei nastri.Parco GoisisIl cronoprogramma è ancora da definire nel dettaglio, ma le tappe mattutine dovrebbero prevedere il parco Goisis, a Monterosso, e quello del Quintino, zona San Colombano. Al primo mancano solo gli ultimi ritocchi, dopo di che l’ampliamento da 20 mila metri quadri (praticamente un raddoppio) si potrà considerare concluso. Aggiunti, tra le altre cose, un campetto da calcio (le porte in legno arriveranno a giorni) e un’area riservata ai cani. Già aperta da qualche settimana, invece, la pista ciclabile illuminata che, attraversando il giardino, collega i quartieri di Redona e Monterosso. Niente lavori al Quintino, ma solo un’intitolazione: come proposto dalla Circoscrizione, che ha scelto tra diverse ipotesi, l’area verde assumerà ufficialmente il nome con cui ormai ci siamo abituati, informalmente, a designare l’area. Una targa, frutto di un’accurata riceca storica, ricorderà il personaggio cinquecentesco di Quintino, al secolo Battista Scalvinello, agricoltore che gestiva e coltivava le terre del fondo parrocchiale tra San Colombano e Monterosso.Pronto il LeopardiNuovi di zecca, invece, i due parchi che apriranno i battenti nel pomeriggio del 30. Meteo permettendo (la pioggia dei giorni scorsi ha creato qualche impaccio al cantiere), saranno completati rapidamente i vialetti del parco Leopardi, ultimo tassello mancante dopo l’arrivo delle originali panchine in legno e ferro battuto (alcune anche in versione monoposto). Idem, spostandosi al Villaggio degli Sposi, per il parco di 14.700 metri quadri realizzato come standard urbanistico dal costruttore Ferretti, che sta edificando dei condomini affacciati su via Moroni, e collaudato la settimana scorsa.Alberi per i bambiniVisto il successo, un mese fa, della «Festa dell’albero», durante la quale una cinquantina di famiglie hanno dedicato ai loro bambini una pianta nel parco della Trucca, l’amministrazione ha deciso di replicare l’iniziativa nelle nuove aree verdi. La cerimonia di «assegnazione dell’albero» si ripeterà al parco Goisis e al Leopardi.(18/11/2008)
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